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L’angolo del calcio estero: il Barca e il Borussia ipotecano i rispettivi campionati

In Spagna ed in Germania campionati quasi assegnati, la Premier è ancora aperta


Premier League

Il West Ham perde in casa un match fondamentale in chiave retrocessione contro l’Aston Villa per 2-1. Nonostante il vantaggio hummers di Roby Keane , prima della fine del primo tempo gli ospiti pareggiano con un bel colpo di testa di Bent su cross di Ashley Young. Nel finale del match, al 90’, è Agbonlahor  a siglare la rete vincente di testa su assist ancora di Ashley Young. Con questa sconfitta il West Ham di Gerard Houllier sprofonda in classifica all’ultimo posto insieme allo Wolverhampton. Il Birmingham City vince 2 a 0 in casa contro il Sunderland, ipotecando la salvezza in Premier. Al 40’ Larsson sfrutta l’indecisione del portiere Mignolet e del difensore Bardsley. Nella ripresa al 60’ minuto è Gardner a siglare il raddoppio per i suoi con una bella conclusione di sinistro da fuori area. Al Goodison Park l’Everton vince contro il Blackbur Rovers per 2-0. Nella ripresa al 53’ ci pensa Osman che, con  un forte diagonale da posizione defilata dell’area di rigore, sigla la rete del vantaggio per i suoi. Al 72’ minuto il terzino dei padroni di casa Baines viene messo giù in area di rigore avversaria. Sul dischetto è proprio lui a trasformare con il piede mancino. Vittoria importante in chiave Europa per l’Everton. Il Blackpool perde in casa 1-3 contro il Wigan. Gli ospiti passano subito in vantaggio dopo 3 minuti con l’attaccante colombiano Rodallega che sfrutta un’indecisione difensiva degli arancioni. Al termine del primo termine è N’Zogbia a beffare ancora una volta la difesa dei padroni di casa con un’azione personale, dopo aver dribblato in velocità due difensori.  Nella ripresa al 66’ è ancora N’Zogbia a rendersi pericoloso dal limite dell’area di rigore con un tiro di destro che viene deviato dal difensore Eardley che si infila alle spalle del portiere Gilks. Il gol della bandiera per il Blakpool è siglato da Campbell. Importante questa vittoria per la squadra di Roberto Martínez, che scavalca gli avversari in classifica raggiungendo quota 34 punti. Al “The Hawthorns” il Chelsea di Carletto Ancelotti prova a smaltire i postumi della delusione in Champions League affrontando il West Bromwich Albion di Roy Hodgson. Partono male i blues, infatti il nigeriano Odemwingie al 17’ sigla il vantaggio per i suoi con un bel pallonetto su Peter Cech. La risposta del Chelsea non si fa attendere, ed al 21’ minuto di gioco Drogba sfrutta uno svarione difensivo su un cross dalla sinistra di Malouda e insacca il gol del pareggio.  Dopo 4 minuti gli ospiti mettono la freccia: su una precisa conclusione rasoterra di Didier Drogba è Kalou a ribadire in rete dopo l’intervento del portiere Carson. Al 44’ minuto è ancora un indemoniato Malouda che dalla sinistra offre un assist d’oro a Lampard, che sigla la rete che chiude i conti. Con questa vittoria i blues raggiungono quota 61, guadagnando 2 punti sull’Arsenal, che pareggia 1-1 in casa contro il Liverpool in una partita intensa di emozioni. All’Emirates Stadium la partita comincia subito con una traversa dei gunners con Koscielny al 16’. Nella ripresa si rendono pericolosi gli ospiti sull’asse Kuyt-Suarez, ma trovano davanti un ottimo Szczesny. Nel finale la partita si infiamma: al 96’ il centrocampista red James Spearing atterra in area Cesc Fabregas, dal dischetto Van Persie non sbaglia spiazzando Reina. Ma il Liverpool non molla mai: al 102’ minuto sugli sviluppi di una punizione dal limite dell’area di Suarez, Kuyt viene atterrato in area da Song. E’ lo stesso olandese a siglare la rete dell’inatteso pareggio ospite. 







Arsenal – Liverpool 1-1
Birmingham – Sunderland 2-0
Blackpool – Wigan 1-0
Everton – Blackburn 2-0
Newcastle – Man. Utd 0-0
W.B. Albion – Chelsea 1-3
West Ham – Aston Villa 1-2



Liga

La prima delle quattro sfide tra Barcellona e Real Madrid (tra campionato, coppa del re e Champions League) termina con un pareggio, 1-1. Il primo tempo il catenaccio di Mourinho funziona, infatti il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. Nel secondo tempo, precisamente al 49’ minuto di gioco, è Cristiano Ronaldo ad infiammare il match cogliendo il palo con una grande conclusione su calcio piazzato. La reazione del Barca non si fa attendere: un minuto dopo, su un lancio di Pique, David Vila si invola in area di rigore avversaria, Raul Albiol lo stende in area. E’ calcio di rigore ed espulsione del difensore spagnolo. Dal dischetto Leo Messi realizza il suo ottavo gol al Real. Le merengues non si perdono d’animo, Josè Mourinho fa entrare Ozil per uno spento Benzema. All’80’ minuto Dani Alves stende Marcelo in area di rigore. Cristiano Ronaldo spiazza Valdes siglando l’1-1 finale. Il Real Madrid ha mostrato di avere cuore e carattere in questo primo “classico” disputato, nonostante sia oramai tramontata l’ipotesi di rimonta in campionato (visto -8 punti dalla vetta). Il Valencia continua a vincere ed ipoteca il terzo posto in classifica battendo per 3 a 0 l’Almeria fuori casa, con le reti di Soldado, Stankevicius e Jordi Alba. Colpaccio dell’Athletic Bilbao sul campo dell’Osasuna. I baschi vincono in extremis con una rete decisiva di Muniain, che completa la rimonta (2-1 finale, dopo i gol di Kike Sola e Llorente) .Il Siviglia, dopo aver perso il treno Champions, cerca di blindare la qualificazione Europa League giocando in casa del Getafe. La partita però termina 1-0 per i padroni di casa. Il gol decisivo è di Miku che approfitta di un errore grossolano del difensore argentino Fazio. Bella vittoria del Malaga che vince con un secco 3-0 il match casalingo contro il Maiorca. Le reti di Fernandez e Baptista (doppietta) fanno prendere una boccata d’ossigeno alla squadra di Pellegrino in zona salvezza. Il Deportivo La Coruna vince 2-0 contro il Racing Santander grazie alle firme di Lassad e Xisco. Il Real Sociedad vince  una partita fondamentale per la zona retrocessione, vincendo per 2-1 contro lo Sporting Gijon. Ora è appaiato al terz’ultimo posto insieme al Malaga con 33 punti. Sprofonda l’Hercules nonostante il ritorno al gol di David Trezeguet: sconfitta per 2-1 in casa del Levante. Nel posticipo domenicale termina con un pareggio la gara tra Espanyol e Atletico Madrid. Nonostante i Colchoneros passino per ben due volte in vantaggio (prima con Koke Merodio e poi con Aguero), è l’ex conoscenza del calcio italiano Osvaldo a riacciuffare il pareggio siglando una doppietta importantissima per i suoi in chiave qualificazione Europa League. Nel monday-night il Villareal, dopo la batosta rimediata nel derby con il Valencia, sigilla il quarto posto vincendo di misura grazie a Giuseppe Rossi su rigore contro il Saragozza.  









Almeria – Valencia 0-3
Deportivo – Racing S 2 -0
Espanyol – A. Madrid 2-2
Getafe – Siviglia 1-0
Levante – Hercules 2-1
Malaga – Maiorca 3-0
Osasuna – A. Bilbao 1-2
R. Madrid – Barcellona 1-1
R. Sociedad – Sporting G 2-1
Villarreal – Saragozza 1-0


Bundesliga

Il big match di questa giornata di Bundesliga è sicuramente quello tra Bayer Monaco e Bayer Leverkusen.  I padroni di casa stravincono per 5-1. Ad aprire le marcature è un autogol di Rolfes su un calcio d’angolo battuto da Ribery. Il secondo gol al 27’ è messo a segno da Gomez su assist di Muller, che approfitta di uno svarione difensivo di Arturo Vidal in area di rigore. Al 43’ in Bayern vola sempre sull’asse Muller-Gomez: il centrocampista si invola verso l’area di rigore avversaria e offre un altro assist delizioso per la punta. C’è il tempo di metter la partita in cassaforte per la squadra di Jonker prima della fine del tempo: Frank Ribery dalla sinistra penetra la difesa delle “aspirine” servendo un bell’assist per Mario Gomez che non sbaglia. Nella ripresagli ospiti cercano di riaprire la partita con il gol di Derdiyok, ma le loro speranze vengon cessate definitivamente  da Frank Ribery, che sigla al 74’ il gol del conclusivo 5-1. Al  Weiserstadion di Brema il Wender ospita lo Shalke dei miracoli di Champions League.  Il primo tempo la partita non regala emozioni. Nella ripresa al 57’ la gara si accende: fallo in area di rigore Howedes sul peruviano Pizarro,  Sandro Wagner sigla il gol del momentaneo vantaggio (rimediando all’errore dal dischetto).  Gli ospiti non perdono la testa, e al 62’, su cross di Uchida dalla sinistra, Edu schiaccia di testa pareggiando i conti. La partita termina in parità, sancendo la settima partita senza sconfitta per il Werder Brema. Scontro che profuma d’Europa fra Amburgo e Hannover. Gli ospiti sono decisamente più pericolosi  durante l’arco della gara, con  Ya Konan, Abdellaoue e Rausch. Nonostante ciò il match termina in parità, con un punto che soddisfa entrambe le parti. La capolista Borussia Dortmund ipoteca il  Meisterschale: i gialloneri vincono per 3-0 contro il Friburgo con le reti di Goetze, Lewandowski, e nella ripresa Grosskreutz. Ora sono 8 i punti di distacco dalla seconda Bayer Leverkusen, gli uomini di Klopp vedono la meta sempre più vicina. Il Wolfsburg di Felix Magath pareggia in extremis contro il St Pauli rimanendo pericolosamente al penultimo posto in classifica con 39 punti. Colpo grosso sempre in zona retrocessione dello Stoccarda che batte il  Colonia 3-1 fuori casa, raggiungendo in questo modo quota 33 in classifica. Le reti sono messe a segno da Träsch, Harnik e Kuzmanovic. L’Eintracht Francoforte perde contro l’Hoffenheim per 1 a 0 con la rete decisiva del brasiliano Firmino. Nell’anticipo di venerdì sera il Mainz si impone di misura contro il M’’gladbach con la rete di Schurrle. Con questa vittoria si avvicina sempre più la qualificazione in Europa League.







 

 Mainz 05 – Borussia M. 1 – 0 
 Amburgo – Hannover 0 – 0 
 Colonia – Stoccarda 1 – 3
 Hoffenheim – Eintracht 1 – 0  
 Kaiserslautern – Norimberga 0 – 2
 Wolfsburg – St. Pauli 2 – 2 
 Werder B. – Schalke 04 1 – 1
 Bayern M. – Bayer L. 5 – 1
 Borussia D. – Friburgo 3 – 0

 

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p style=”text-align: left;”>a cura di Gilberto D’Alessio

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