Arrivano gli ultimi verdetti della Prima Divisione della Lega Pro. Due vittorie esterne per la Pro Vercelli ed il Lanciano consegnano la Serie B a piemontesi ed abruzzesi. Le vittime sono il Carpi che al “Braglia” di Modena va in vantaggio con Ferretti dopo 2′, poi subisce la rimonta della Pro Vercelli che s’aggiudica l’incontro con le reti di Modolo al 5′, Iemmello al 49′ e Malatesta all’84’.
Stesso risultato anche a Trapani e la dinamica della sfida è simile. I siciliani vanno in vantaggio al 2′ con Gambino, bravo a battere il portiere Aridità, nativo di Villaricca, cresciuto a Marano ma con una carriera calcistica tutta abruzzese tra Pescara, Pro Vasto e Lanciano, e guadagnano anche la superiorità numerica per l’espulsione di Amenta al 13′ ma gli abruzzesi non mollano e trovano il pareggio al 28′ con Pavoletti.
La compagine dell’ex azzurro Gautieri va in vantaggio al 67′ con uno splendido tiro a giro di Sarno, talento classe ’88 di Secondigliano prima della rete dell’1-3 di Margarita all’84’ che chiude il match.
Lo “scugnizzo” Sarno fece parlare di sè nel 1999 quando ad undici anni fu acquistato dal Torino per 120 milioni delle vecchie lire. Il “mal di Napoli” fece in modo che l’avventura in maglia granata non durasse a lungo e così tornò a casa, alla scuola calcio “Gaetano Scirea” di Secondlgliano. Nel 2002 Vincenzo Sarno ebbe la seconda grande occasione; infatti, la Roma decide di acquistarlo e lo include nei Giovanissimi Nazionali. Dopo tre anni in maglia giallorossa, Bruno Conti e compagni lo svincolano e così comincia il giro d’Italia. La prima tappa è la Sangiovannese dove ha l’onore anche di affrontare il Napoli il 26 Marzo 2006; la gara terminò sul risultato di 1-1 con gol di Calaiò per gli azzurri e Baiano per i toscani.
Il viaggio per lo scugnizzo continua per le seguenti tappe: Giulianova, Brescia, Potenza e Pro Patria. A Gennaio il club di Busto Arsizio, per i noti problemi societari, lascia partire Sarno; il suo cartellino è acquisito dalla Reggina che lo gira in prestito al Lanciano, dove è determinante nei play-off con i gol realizzati contro Siracusa e Trapani.
Gautieri, esterno d’attacco nella sua carriera da giocatore, l’ha valorizzato sulla fascia destra del suo 4-4-2 e magari nella prossima stagione potrebbe ripetere lo stesso esperimento anche con Jacopo Dezi, talento classe ’92 in comproprietà tra Napoli e Giulianova. L’idea c’è già, vedremo se si passerà ai fatti.
Ciro Troise
