Dino Lamberti, agente tra gli altri di Gokhan Inler,ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione “Radio Gol”. Ecco quanto selezionato da Iamnaples.it:
“Affetto per Gokhan? Già prima che arrivasse a Napoli si percepiva il grande calore dei tifosi, ad operazione conclusa, quando anche in allenamento si sono viste le sue qualità, l’energia dei tifosi nei suoi confronti è aumentata ancor di più. Proposizione in zona-goal? In Svizzera veniva sempre rimproverato dal suo primo allenatore perchè si spingeva troppo in avanti; qurgli ammonimenti lo hanno segnato; ad Udine, attraverso un mental coach, abbiamo lavorato affinchè questo suo ‘blocco’ si limitasse; con Guidolin poi, il milgioramento in fase di realizzazione è stato rilevante. Shaqiri? È molto giovane, ha già fatto cose importante; non saprei se il ragazzo è pronto per una grande piazza come quella napoletana, sarebbe sicuramente un elemento prospettico. Complicazioni nella trattativa Napoli-Inler? Non volevo che il ragazzo lasciasse Udine in maniera negativa, ci sono state le classiche strategie; il Napoli e i tifosi azzurri lo volevano a tutti costi; Juventuis? È normale che ci siano altre squadre, prima di prednere l’aereo con De Laurentiis mi chiamò una squadra inglese per cercare di inserirsi è bloccare tutto, è il mercato…Avere un mio assistito all’ombra del Vesuvio è sempre stato poi un mio sogno”.
La Redazione
A.F.
