Silvio Pagliari, agente di Manolo Gabbiadini, interviene a ‘Radio Goal’ su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Manolo è oramai parte integrante del gruppo, si sente benissimo e questo è risaputo. Corriamo il rischio di diventare ripetitivi. I numeri del ragazzo? Lo conosco da quando aveva sedici anni e, a dire il vero, non mi sorprendo delle sue qualità. Vi dirò di più: ha ancora grandi margini di miglioramento. Sapevamo che venendo qui avremmo trovato un grande ambiente, una piazza speciale, una squadra importante ed un tecnico di primissima fascia: questo può solo far crescere ulteriormente il ragazzo. E’ ancora giovane: ha solo 23 anni e, a mio parere, un calciatore può sempre migliorare, anche a 30 anni. Vediamo l’esempio di Luca Toni, uno che si è sempre detto grande estimatore del giovane Gabbiadini: a 37 anni fa ancora venti gol in A. Benitez? Non è che vinci tutti i titoli che ha vinto lui a caso. La gente farebbe bene a dargli sempre fiducia: ha gestito un momento difficile con grandissima cognizione di causa. La barca-Napoli sembrava alla deriva, invece guardatela ora: dalla gara con la Fiorentina in poi gli azzurri hanno una consapevolezza speciale. Sanno di stare bene fisicamente e, soprattutto, a livello mentale hanno capito che si può vincere con chiunque. Là davanti il parco-giocatori è davvero stellare: bravo a Benitez anche per essere sempre in grado di gestire tutte queste stelle. Lotta Champions riaperta? Ovvio, ma per me non si è mai chiusa. Vi dirò, mi sto un po’ mangiando i gomiti per i punti lasciati per strada, non scherziamo: il Napoli deve sempre lottare per le prime piazze della classifica. La finale di Varsavia? Gettiamo acqua sul fuoco: se il Dnipro è arrivato il semifinale non è per caso. Gli azzurri lo sanno, bisognerà dare il massimo.
