La vittoria contro il Palermo è un guanto di sfida. “La Champions League è il massimo, per noi: la rivogliamo…”. Parola di Marek Hamsik, protagonista anche con un gol nella notte festosa del San Paolo, che ha permesso al Napoli di lanciare di slancio la volata per il terzo posto. La squadra di Mazzarri ha fatto bene la sua parte, approfittando del calendario per guadagnare un po’ di vantaggio su Lazio, Udinese e Inter: le tre rivali nel mini torneo da 270′ che assegna un posto nell’Europa che conta. Adesso in pole position ci sono gli azzurri e tutta la pressione passa sulle spalle delle altre, costrette a rispondere subito all’allungo di Cavani e compagni. Decisivo come al solito il contributo del Matador, che è salito contro la sua ex squadra a quota 23 reti (senza esultare) nella classifica dei cannonieri, al secondo posto e non troppo lontano da Ibrahimovic. Micidiale l’esecuzione dal dischetto dell’attaccante uruguaiano, dopo solo un quarto d’ora, tra le giustificate proteste di Mutti. E’ stato un rigore generoso.
Ma la vittoria del Napoli, consolidata dal raddoppio di Hamsik nel finale del primo tempo, è apparsa comunque legittima. Il Palermo non ha fatto regali e per gli azzurri è stata una serata sofferta, in cui le prodezze di De Sanctis (soprattutto su Hernandez e Ilicic nei primi minuti) anno avuto un peso decisivo sulla conquista dei tre punti. La squadra di Mazzarri non è al top della forma e sta pagando gli sforzi di una stagione a tratti molto logorante, onorata anche in Champions e Coppa Italia. Il terzo posto resta a portata di mano, però: specialmente dopo il successo nell’anticipo del San Paolo. E la crescita di giocatori come Inler, Pandev e Hamsik è una garanzia per il gran finale.
Il tridente ha funzionato bene pure senza Lavezzi, mandato in campo solamente per un quarto d’ora. E’ probabile che il Pocho debba accontentarsi della panchina anche a Bologna, nella decisiva trasferta di domenica prossima. Ma il potenziale del Napoli in avanti (64 gol realizzati in campionato) permette a Mazzarri perfino di fare a meno di un attaccante importante come l’argentino. Bella l’intesa tra Pandev (applauditissimo a Fuorigrotta), Cavani e Hamsik, salito a 9 centri. Preoccupa piuttosto la difesa, che è già in emergenza per l’infortunio muscolare di Campagnaro e adesso perderà per una giornata di squalifica Fernandez. Il reparto arretrato, col Palermo, ha evitato il peggio solo grazie alle parate del ritrovato De Sanctis. E’ assai probabile il rilancio di Britos.
Fonte: Repubblica.napoli.it
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro