Un anno fa, quando sembrò che il Napoli si stesse sgretolando dopo l’eliminazione dalla Champions League, De Laurentiis intervenne. C’era stata la sconfitta interna con l’Atalanta e il presidente riunì tutti a Castelvolturno per indicare gli obiettivi stagionali: la qualificazione in Europa League e, soprattutto, la vittoria nella finale di Coppa Italia. È la mossa ripetuta ieri, dopo la sconfitta sul campo del Chievo, il passo falso che ha rallentato la marcia verso il primo posto e ha riaperto i giochi per la seconda piazza, quella che assicura la qualificazione diretta alla Champions League 2013-2014 e tanti milioni: il Napoli ha solo due punti in più del Milan.
De Laurentiis ha usato parole chiare, non dure. Il discorso opportuno, le mosse giuste. Perché la squadra non può andare sotto processo nel momento cruciale della stagione, ma era necessario un intervento da parte del presidente e dell’allenatore per confrontarsi sui problemi emersi nelle ultime settimane, da quelli tattici a quelli atletici, soffermandosi anche sullo stato d’animo di Cavani, che avrebbe ansie extracalcistiche, con la moglie e i figli lontani. I processi non aiutano, spesso sono dannosi. I confronti sì, sono preziosi. De Laurentiis e Mazzarri hanno caratteri forti, tra loro c’è stata spesso tensione, eppure quando si sono trovati l’uno di fronte all’altro hanno sempre individuato il punto di intesa nel supremo interesse del Napoli.
Il patto di Castelvolturno, a cui è seguita la cena tra allenatore e giocatori, dovrebbe aver rasserenato la squadra e farle vedere sotto una luce differente questo momento. Ci sono i problemi, ma possono essere eliminati ritrovando in pieno lo spirito di gruppo e il carattere che hanno contraddistinto le stagioni di Mazzarri, quando il cuore spinto oltre l’ostacolo ha consentito di conquistare tre qualificazioni in Europa, di vincere la Coppa Italia e di sfidare a testa alta le big italiane ed europee.
Se quel Napoli ha cominciato a ritrovarsi ieri nelle stanze di Castelvolturno, lo vedremo domenica.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
