Mazzarri lancia lo sprint:
«Testa sul manubrio e pedalare forte». Terzo posto, Champions e coppa Italia: il Napoli è ancora in lotta su tre fronti e il tecnico ne è orgoglioso. «Essere ancora in lotta per tutte e tre le competizioni a due mesi dal termine della stagione è già una grande successo e testimonia la nostra crescita. Se riuscissimo ancora ad andare avanti nelle coppe e portare avanti bene il campionato sarebbe ancora più bello. La cosa importante è che il nostro destino dipende tutto soltanto da noi stessi e non dobbiamo pensare agli altri. In questi due anni e mezzo di lavoro siamo cresciuti molto e vogliamo continuare a farlo, questo è l’aspetto più importante da sottolineare».
Mazzarri non vuole rinunciare a nulla, carico più che mai l’allenatore toscano. «Non chiedetemi di scegliere, sapete bene come la penso. La mentalità resta quella di concentrarsi al massimo in ogni partita cercando di arrivare il più in alto possibile in tutte le competizioni. Poi vedremo dove siamo arrivati». Primo impegno il Cagliari al San Paolo, l’anticipo di stasera in campionato: il Napoli proverà a piazzare la quinta vittoria consecutiva in campionato, serie magica cominciata contro il Chievo. «Questa contro il Cagliari sarà una partita molto difficile come quella a Parma, nel campionato italiano se non fai le cose al meglio rischi di fare brutte figure contro tutti. A Parma c’era qualche giustificazione per la nostra prestazione non brillante, giocavamo alle 12.30 e in settimana non avevamo i nazionali. Il Cagliari ha bisogno a tutti i costi di un risultato positivo e so già quale partita ci aspetta».
Il Cagliari, la formazione, Mazzarri darà un turno di riposo a Cavani e Maggio. Le ipotesi annunciate a metà settimane sono state confermate dalle scelte dell’allenatore. Un cambio in attacco: Pandev titolare, turno di riposo a Cavani. «Pandev è un giocatore importante per noi, Cavani è quello che ha giocato di più e potrebbe riposare in vista delle prossime partite. L’acido lattico si avverte dai settanta minuti in poi, vorrei poter avere anche qualche cambio in più». Difesa: rientra Aronica dalla squalifica, oltre a Cannavaro confermato anche Campagnaro. Zuniga gioca a destra, Dossena a sinistra. «Campagnaro è partito in panchina a Parma, giocando poi sessanta minuti, contro il Cagliari ci sarà. Zuniga è un jolly, lo preferisco a Dossena sulla sinistra quando ci sono avversari con determinate caratteristiche per cui mi serve un esterno più difensivo. Altrimenti può giocare a destra».
Hamsik più centrocampista che attaccante nelle ultime partite. Un apporto importante dello slovacco in termini di equilibrio che è servito molto al Napoli. «Hamsik sa fare sia la fase difensiva che quella offensiva. Dà garanzie perchè è utile e prezioso dove c’è bisogno. Non tirando più rigori segna meno, ma la media gol è più o meno quella degli altri campionati. Ora gioca più dietro, ma è il Marek di sempre». Un riferimento al Chelsea prendendo spunto dalla grande partita giocata dall’Arsenal contro il Milan. «La partita dell’Arsenal è un esempio in più per capire quanto sarà difficile giocare in casa del Chelsea, una squadra che tra l’altro ha valori superiori a quelli dell’Arsenal che ha messo sotto il Milan, una formazione super con tanti giocatori di esperienza internazionale superiore alla nostra». Sempre in tema Champions League, Mazzarri sottolinea la forza del Barcellona. «Anche se il Real Madrid è una formazione formidabile, il Barcellona è nettamente una spanna più su di tutte le altre. Poi nel calcio non si mai, quando coincidono tutti insieme determinati episodi può succedere di tutto».
Napoli, squadra europea, continuano a piovere complimenti un po’ da tutti gli allenatori. «Fa piacere che venga apprezzato, il Napoli gioca un calcio propositivo sempre, anche se qualche volta può capitare di giocare al di sotto delle proprie possibilità».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
