La Serie B continua sulla linea “delle riforme“. E anzi, chiede che la strada intrapresa non venga interrotta. Questo è quanto deliberato durante l’Assemblea tenutasi oggi pomeriggio, con 19 squadre su 19 presenti. Il centro del’argomento? Il passaggio a 18 squadre per il prossimo campionato. È il nuovo format su cui si vorrebbe lavorare, ribadendo la contrarietà a possibili ripescaggi. Ecco il comunicato ufficiale, che tocca anche altri delicati temi:
Assemblea di Lega B oggi nella sede di via Rosellini a Milano. Presenti 19 società su 19. Dopo le comunicazioni del presidente, che ha ricordato l’impegno della Lega B a sostegno di Genova e Cosenza e delle rispettive popolazioni, che verrà concretizzato nei prossimi giorni mettendo a disposizione delle autorità pubbliche preposte rispettivamente 80.000 e 20.000 euro, è stata portata all’attenzione la proposta del Presidente Mauro Balata, in merito al tema delle iniziative da intraprendere per combattere il fenomeno della violenza negli stadi, nonché le risultanze dell’incontro con il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti e la dott.ssa Daniela Stradiotto, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
Illustrata anche la proposta della Lega B per inasprire le pene per chi strumentalizza l’evento sportivo a fini criminali. La discussione si è quindi concentrata sulla proposta di riforma del format del campionato della Serie B, ricordando come sia quantomai attuale, e continuamente sottolineato da più soggetti chiamati in causa, la necessità di salvaguardare un sistema che non può sopravvivere senza quel cambio di rotta già iniziato la scorsa estate. La Lega B, da sempre attenta a salvaguardare non solo la passione di tantissimi tifosi, che rappresentano il cuore pulsante di questo sport, ma anche tanti lavoratori che troppo spesso, nelle ultime stagioni, si sono ritrovati in difficoltà a causa di fallimenti o situazioni estremamente gravi a livello finanziario, ha ribadito l’intenzione di tutelare tutti coloro che investono in questo sport e tengono in vita con ingenti sacrifici i club attraverso il rispetto delle regole ed un operato virtuoso sia dal punto di vista sportivo che da quello economico.
Le società della B hanno confermato la volontà di continuare un percorso oramai irreversibile di cambiamento che possa finalmente produrre una profonda riforma dei format dei campionati in maniera condivisa e trasversale per il bene dell’intero movimento nazionale. All’unanimità, inoltre, i club di B hanno confermato, vieppiù, in un quadro come quello attuale, la contrarietà all’ipotesi di ulteriori iniziative tese a deliberare ripescaggi nelle prossime stagioni e, sempre all’unanimità, hanno deliberato la riduzione del format a 18 squadre. Infine, la Lega B continua a lavorare sulla possibilità di inserire il Var a supporto degli arbitri per le gare dei playoff. È stato quindi deliberato l’aumento dello standard produttivo per la trasmissione delle gare di campionato, primo passo per rendere possibile l’avvio dell’iter, subordinato alla procedura IFAB, per l’inserimento della tecnologia a supporto degli arbitri il prima possibile. Nelle prossime settimane il Presidente Balata incontrerà il numero uno e Presidente dell’AIA Marcello Nicchi, per continuare un confrontoche possa portare anche la serie cadetta ad adottare la tecnologia. Eletto all’unanimità Daniele Sebastiani come membro del Consiglio direttivo al posto del dimissionario Gianni Vrenna.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro