Contro la Roma il tecnico chiede una vittoria: ”Vogliamo risalire la classifica, da qui a febbraio possiamo crescere ancora”. Complimenti ai giallorossi: ”Ma spero che la loro crescita riprenda solo da lunedì”
NAPOLI – Il Chelsea può attendere. “Mi dà fastidio che si parli soltanto del sorteggio di Champions. Io sono concentrato sulla Roma: adesso vogliamo recuperare posizioni in classifica”.
Walter Mazzarri spiega di tenere moltissimo pure al campionato. “Non è vero che abbiamo scommesso tutto sull’Europa: giochiamo ogni gara per ottenere il massimo. E’ vero, però, che gli impegni internazionali ci hanno portato via parecchie forze e solo in questa settimana senza Coppe abbiamo avuto finalmente la possibilità di lavorare sui particolari: tipo calci piazzati e tiri da fuori, armi in più che torneranno utili. Penso che fino alla metà di febbraio il Napoli potrà ottenere dei risultati migliori e crescere ancora, soprattutto perché i giocatori avranno più tempo a disposizione per recuperare tra una partita e l’altra”, è convinto l’allenatore azzurro, che almeno per un po’ non avrà bisogno nemmeno dello sgradito turnover. “In linea di massima giocano i titolarissimi, non credo che l’allenamento di rifinitura mi possa fare cambiare idea”.
Mazzarri potrà contare presto sull’organico al gran completo. “Britos e Donadel non li ho ancora visti in gruppo, ma stanno recuperando. Sono arrivati al Napoli perché li ritenevamo forti e utili per il nostro gioco. Spero che possano tornare subito in forma, per avere più scelte a disposizione”. Nelle ultime due sfide dell’anno, però, il tecnico si affiderà ai giocatori che gli danno maggiori certezze. A cominciare da Lavezzi, in diffida e a rischio di squalifica. “Spero che non prenda un’ammonizione con la Roma, abbiamo bisogno del Pocho pure mercoledì, contro il Genoa. Ma se dovesse ricevere un cartellino giallo non farei certo dei pensieri maliziosi, nessuno più di me sa quanto Lavezzi è coinvolto quest’anno nel nostro progetto”. Come Marek Hamsik, peraltro, che ha appena prolungato il suo contratto con il club azzurro. E Cavani, autore finora di 11 gol tra campionato e Champions. “Resta qui anche lui”, assicura De Laurentiis.
Il presidente ha fatto i complimenti pure a Mazzarri. Molto graditi. “Mi hanno fatto piacere, ma non mi basta essere apprezzato solamente per il bel gioco: voglio che sia coniugato anche con i risultati, come non sempre c’è successo in campionato. A volte pure una gara preparata bene può essere condizionata dagli episodi: è questo il bello e il brutto del calcio. Speriamo che alla fine tornino i conti in classifica”. Con la Roma, però, non sarà una sfida decisiva, spiega l’allenatore. “Sappiamo che sarà una partita importante, ma non più di quelle che verranno dopo. Per noi sono tutte delle finali, lo ripeto da due anni. I giallorossi hanno una squadra forte, piena di giovani di talento. E stimo Luis Enrique: uno che va avanti con le sue idee e non si fa condizionare. Il suo obiettivo è dare un gioco al gruppo, anche se ci vorrà un poco di tempo. Spero che la loro crescita riprenda solo dopo i 90′ del San Paolo”.
Fonte: Repubblica.it
La Redazione
M.V.
