La Repubblica ha analizzato il momento in casa Napoli: “La tensione sta superando il livello di guardia. La mancanza di feeling tra Garcia e i big del gruppo rischia di diventare un problema serissimo. Nervosismo e inquietudini attanagliano lo spogliatoio. Osimhen ha protestato infatti in modo plateale nei confronti di Garcia al momento della sostituzione, considerandola evidentemente punitiva, accusandolo nella sostanza di non avere abbastanza coraggio. La tensione è rimasta alta anche dopo il fischio finale, al di là dell’assoluzione di Garcia. Tra gli scontenti c’è di sicuro anche Kvaratskhelia alla quarta sostituzione consecutiva che, invece, si è limitato a lasciare il campo a testa bassa. Il fantasista georgiano aveva dimostrato di essere in crescita e stava giocando un’ottima partita, eppure il tecnico francese ha deciso lo stesso di fare a meno di lui nelle fasi decisive della sfida con il Bologna, trattandolo come un giocatore qualunque anche a bocce ferme. Ciò che emerge è che i big non sono ancora riusciti a entrare in sintonia con la nuovo guida tecnica. Osimhen e Kvara hanno dato però la sensazione di essere in disaccordo con Garcia, non di fare autocritica. A Bologna sono emerse le tensioni all’interno dello spogliatoio ed è adesso questo il vero problema con cui deve fare i conti Garcia. La rottura con i big va evitata. Ecco perché nonostante i tweet distensivi di De Laurentiis, adesso Rudi Garcia rimane sotto osservazione”.
