L’attualità non ammette deroghe e la decisione del tecnico slitterà all’anno prossimo: già a gennaio potrebbe esserci un confronto con De Laurentiis, ma non è neanche escluso che Rafa possa prendersi altro tempo e dare una risposta definitiva entro marzo, quando la situazione — anche a livello di risultati — sarà più chiara. L’ipotesi di una conferma non è da scartare, ma l’allenatore accetterebbe soltanto un contratto molto simile a quello sottoscritto nell’estate 2013. Ovvero impegno annuale, più opzione per il secondo. L’ipotesi gli consentirebbe di mantenere inalterata la sua ambizione di allenare la nazionale spagnola dopo l’addio di Del Bosque che chiuderà il suo ciclo al termine dell’Europeo, nel 2016. Benitez è già considerato in pole position per la successione considerando il suo alto profilo. Il Napoli, però, spera ancora di spuntarla. Benitez ascolterà con attenzione i programmi e le strategie del club azzurro.
La sua priorità è sempre stata la crescita globale della società. Le novità del centro tecnico di Castel Volturno, come la nuova sala polifunzionale dedicata al relax dei calciatori, sono state sollecitate da lui.
Fonte: La Repubblica
