La Procura Federale ha aperto un fascicolo sulle dichiarazioni di Maurizio Sarri nel post partita di Lazio-Napoli. Ecco il comunicato:
“La FIGC comunica che la Procura Federale ha aperto un fascicolo sulle dichiarazioni rese dall’allenatore della Lazio Maurizio Sarri dopo la gara di sabato scorso, recanti accuse nei confronti dell’arbitro dell’incontro e dell’intera classe arbitrale”
L’allenatore della Lazio al termine della partita si era lamentato dell’episodio che ha coinvolto Mario Ruiz e Lazzari, e aveva ampiamente criticato sia l’arbitraggio generale della gara sia l’utilizzo, o per la precisione, del mancato utilizzo, del Var.
“Mi sembra ci sia poco da commentare e c’era fallo anche sul gol di Kim su corner, perché lui per prendere posizione ha spinto. Nell’era del Var, o sono scarsi oppure la seconda ipotesi è più preoccupante. È da inizio stagione che vengono qui prevenuti, e ce lo dicono anche: ‘Vi siete comportati male con il Bologna e queste sono le conseguenze’. Oggi in una partita corretta hanno ammonito tutti i nostri. Abbiamo affrontato una squadra forte, che poteva vincere anche in un altro modo, ma così ci lascia l’amaro in bocca. Credo che i vertici arbitrali debbano intervenire”, queste le dichiarazioni che hanno spinto la Procura Federale ad aprire un fascicolo contro il tecnico toscano.
La Procura ha inoltre avviato delle indagini contro i cori antisemiti che si sono sentiti da parte delle tifoserie ospiti durante Fiorentina-Juventus e Milan-Inter.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro