L’ultimo italiano che ha alzato al cielo la Coppa d’argento simbolo degli Europei di calcio, nota anche Coppa Henri Delaunay dal nome dell’ideatore della manifestazione, è stato Giacinto Facchetti, nel 1968, al termine della finale bis di Roma contro la Jugoslavia. Il sogno di Prandelli e del clan azzurro, passa per Avellino e per la Iaco Group, la società leader nel settore del merchandising internazionale: Igino Iacovacci, patron del gruppo, in questi giorni ha consegnato il nuovo trofeo, commissionato dalla Uefa su disegno degli orafi della Asprey London. La Coppa è in argento puro e pesa oltre 8 chili. La differenza più evidente rispetto al passato è che nella nuova versione della Coppa il nome dei vincitori non viene più inciso sul piedistallo, ma sul retro del trofeo.
«Siamo orgogliosi che la Uefa abbia scelto noi per realizzare la Coppa continentale – dice Iacovacci – Ora ci auguriamo che a riportarla a casa ci pensi Prandelli e il suo gruppo».
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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