La vittoria di Grosseto ha esaltato la Juve Stabia, ridonando il sorriso ai tifosi dopo i due pari interni con Albinoleffe e Modena. Ma, ora, alla vigilia della sfida col Gubbio di Gigi Simoni, la società cerca di tenere un profilo basso, di restare con i piedi ben saldi a terra. A chiederlo senza mezzi termini è il ds Salvatore Di Somma:
«Siamo contenti del rendimento della squadra che ci sta regalando grandi soddisfazioni, e la speranza, ovviamente, è che si continui così. Ma sempre con la consapevolezza che il nostro obiettivo unico è, e resta, mantenere la categoria. Non facciamo voli pindarici: la serie B è un campionato tremendo. Basta poco per ritrovarsi in situazioni di classifica da cui è poi difficilissimo risollevarsi».
Di qui la decisione di andare in ritiro da giovedì:
«Contro il Gubbio ci aspetta una gara difficilissima – continua Di Somma – siamo del resto a un momento cruciale della stagione e dobbiamo essere tutti concentrati per arrivare al meglio alla gara di sabato».
Di Somma, intanto, in questi giorni continua a sondare il mercato in vista delle operazioni di gennaio.
In particolare c’è stato il tesseramento della punta francese, classe ’90, Givestin Nsuki Zantu, che già da tempo si allenava con i gialloblù. Giunto il transfert la società l’ha messo a disposizione di Braglia che potrebbe anche schierarlo sabato. Zantu, tra l’altro, intravisto qualche settimana fa in un ristorante in compagnia dei dirigenti stabiesi era stato scambiato per l’ex juventino Marcelo Zalayeta, innescando un tam tam che aveva acceso i sogni dei tifosi.
Ora si cerca un difensore: si è vociferato di un interessamento per Coly del Taranto, ma anche, per quanto riguarda l’attacco, della giovane punta della Primavera della Fiorentina, Boadu Maxwell Acosty. Con i viola c’è un rapporto preferenziale, anche alla luce della vicenda Savio:
«Nsereko – spiega Di Somma – andrà via a gennaio. Sembra ci sia una richiesta del Monaco, nella seconda divisione tedesca».
Sul fronte partenze, via qualche giovane, mentre per Cazzola ogni discorso è rinviato a giugno:
«I vari Zaza o Di Tacchio, che trovano meno spazio, potrebbero avere un’occasione di mettersi in mostra altrove».
Tornando al Gubbio, la Juve Stabia ritrova sulla sua strada Daniel Ciofani, l’attaccante ex Atletico Roma, con cui lo stesso Di Somma ebbe un diverbio nella finale dei playoff, e che a luglio è stato in procinto di accasarsi a Castellammare:
«Nella gara di andata si posizionò sotto la nostra curva, quasi a far innervosire i nostri tifosi e ci fu un battibecco con lui ed Ambrosi. Ciofani l’ho poi capito e perdonato, mentre Ambrosi resta uno scorretto… È vero, però, che stavamo per portarlo a Castellammare. Poi l’ha preso il Parma decidendo di spedirlo a Gubbio in prestito».
Costringendo la Juve Stabia a puntare su un certo Marco Sau.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
