Supersfida Cavani-Milito. I due superbomber scaldano lo scontro al vertice, l’uruguaiano e l’argentino sono i bomber che hanno segnato di più nell’anno solare: 38 gol Cavani, 28 Milito.
Dieci reti in più per il Matador che ha segnato con una continuità impressionante in questo 2012. Il Principe si è ripreso e resta uno degli attaccanti più temibili, chiamato così per la somiglianza a Francescoli, il Principe, uruguaiano come il Matador.
Uruguay contro Argentina, Cavani contro Milito. Dieci reti Edinson, sette Diego. Così uguali, così diversi. Spietati davanti al portiere: gioca a tutto campo Cavani, diventa letale nell’area piccola Milito. Mazzarri e Stramaccioni lucidano i due bomber, Inter-Napoli passa innanzitutto dalle loro giocate. Lo scontro diretto per designare l’anti-Juve, sarà un’affare innanzitutto per loro due. Cavani all’inseguimento del primo gol al Meazza, uno degli ultimi stadi tabù. L’anno scorso saltò Inter-Napoli per infortunio, non era in campo nel 3-0 azzurro, un successo atteso 17 anni. L’anno precedente finì 3-1 per l’Inter e il Matador restò a secco e non segnò neanche Milito.
Il faccia a faccia tra i due attaccanti di club italiani che hanno segnato di più nel 2012, tenendo presente anche coppa Italia e coppe europee. Il «Principe» nerazzurro è stato l’unico ad avvicinarsi al Matador, a dieci gol di distanza da Edinson. Diciotto gol in diciotto partite dell’uruguaiano, una media incredibile tra campionato e Europa League. Milito ha segnato solo in Italia in questa stagione, questo dato aumenta il divario tra i due attaccanti.
Ha vinto tutto Milito nell’Inter, fu decisivo nell’anno del Triplete con Mourinho, il 2010: segnò nella gara scudetto a Siena, nella finale di Champions League e in quella di coppa Italia a Roma. Cavani ha vinto la coppa Italia l’anno scorso con il Napoli. Il Matador la Coppa America l’ha vinta con l’Uruguay nel 2011 proprio in Argentina, il Principe arrivò secondo nel 2007.
Cavani giocherà quasi certamente in coppia con Insigne, l’ex Pandev è destinato a partire dalla panchina. L’Inter giocherà con il tridente: Milito con Palacio e il rientrante Cassano. Una sfida stellare tra due attacchi stellari ma la copertina è loro. Il Principe e il Matador, i due fenomeni del 2012, i due attaccanti che fanno paura a tutti. Mazzarri e Stramaccioni predisporranno al meglio la fase difensiva, guai a lasciare spazi ai due bomber, Napoli e Inter diventano implacabili davanti al portiere. La sfida nella sfida, sono loro la vera attrazione al Meazza, saranno loro ad accendere la sfida nella gelida notte milanese. Ci riproverà il Matador a segnare il primo gol esterno all’Inter, l’anno scorso i nerazzurri di Ranieri li affondò al San Paolo nella semifinale di coppa Italia. Milito sarà l’avversario più temibile, il Napoli pensò a lui prima di puntare su Denis. Il Principe giocava in Spagna nel Real Saragozza, poi tornò al Genoa. L’argentino che tolse al Pocho il posto il nazionale ai Mondiali del 2010, Maradona in Sudafrica portò lui dopo la stagione record con l’Inter. A quel Mondiale però andò più avanti l’Uruguay di Cavani, la Celeste arrivò quarta. L’Argentina si fermò ai quarti contro la Germania e Milito non ebbe praticamente mai spazio.
La sfida si rinnova, dalle nazionali alle squadre di club. Inter-Napoli è la loro sfida, quella dei bomber che non tradiscono mai. Le reti azzurre di Cavani sono 84 in due anni e mezzo, il Matador a 31 gol dal record assoluto (115 gol) di Maradona. Milito nell’Inter di reti ne ha segnate 71 in quattro anni. La sfida è già cominciata.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro