Occorre ristabilire serenità. Non semplicissimo dopo le feroci polemiche che hanno contraddistinto la gara con il Grosseto. Nel mini-ciclo ravvicinato, che era partito benissimo con la Samp, la Nocerina è uscita con le ossa rotte (due ko che hanno complicato la classifica) e con qualche insicurezza di troppo nelle gambe e nelle teste dei giocatori. Inoltre con la contestazione della piazza culminato nel duro faccia a faccia tra il presidente Giovanni Citarella e un gruppo di tifosi fuori lo stadio sabato. Auteri ha il suo bel da fare. Costretto lui stesso a sbagliare – turnover e cambi in corso – da un organico che, dal momento del recupero degli infortunati, offre ancora poche soluzioni in ordine di «alternanza» dei giocatori. Di polpa ce n’è tanta ma il succo è: Castaldo insostituibile, così come De Liguori e Bruno (entrambi in diffida), così come anche l’intero reparto difensivo. Problemi che verranno affrontati in seguito: il ds Ivano Pastore ha confessato che a inizio dicembre tirerà le somme con Auteri. Per Plasmati, intanto, ci sono un paio di richieste dalla Prima divisione. Ma occhio alla Reggina. Mezzogiorno di fuoco per un’inedita domenica mattina di calcio.
Del Prete è ancora out per l’infortunio al menisco mentre sono da valutare le condizioni dell’esterno sinistro Riccardo Bolzan.
Il tecnico, tuttavia, ha ampia scelta in attacco. Salgono infatti le quotazioni di Maikol Negro, che dopo il ritorno in campo di sabato, si candida ora ad una maglia da titolare. A lasciargli il posto dovrebbe essere Emanuele Catania mentre appare scontata la presenza di Castaldo al centro dell’attacco. Appuntamento al Granillo alle 12.30 di domenica: orario inedito da queste parti.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro