Si colora d’azzurro la Tennis Napoli Cup – Trofeo Banco di Napoli, il challenger da 30mila euro di montepremi in corso in Villa. Parlano italiano infatti tre dei quattro semifinalisti. Il protagonista assoluto della giornata di ieri è stato Potito Starace. Il 31enne di Cervinara ha ritrovato sulla terra rossa partenopea lo smalto dei giorni migliori. Per la prima volta in questa stagione il campano è riuscito a vincere tre match di fila e non è un caso che questo sia accaduto nel torneo che Poto ha già vinto per tre volte, dal 2006 al 2008. Dopo un esordio un po’ balbettante con il talentuoso francese Herbert, negli ottavi e nei quarti Starace ha concesso agli avversari solo le briciole. Ieri ha liquidato per 6-0, 6-4 il kazako Andrey Golubev, in poco più di un’ora. «A Napoli ho sempre bisogno di un paio di partite per carburare – spiega il Davisman azzurro -. Sto giocando sempre meglio e dopo tanto tempo mi sento bene». In questo primo scorcio di 2013, infatti, Starace sta ancora pagando il brutto infortunio alla schiena dello scorso anno ed il ranking ne ha inevitabilmente risentito.
In semifinale lo aspetta David Guez, che si è aggiudicato per 7-6, 6-1 la sfida tutta francese con Adrian Mannarino. Guez, 30enne di Marsiglia, quest’anno ha raggiunto i quarti nel challenger di St. Bruic ed ha vinto un torneo futures. «Lui è un giocatore solido e in semifinale non è mai facile. Oramai giocano tutti bene e se non dai il massimo rischi di perdere. Comunque sono fiducioso». Intanto Starace ha già messo in bacheca il trofeo del doppio: in coppia con Stefano Ianni ha superato in finale per 6-1, 6-3 Alessandro Giannessi ed il kazako Andrey Golubev.
Tornando ai match dei quarti, il primo a centrare la qualificazione è stato proprio Giannessi, che ha sconfitto per 7-6, 6-2 il francese Jonathan Dasnieres De Veigy, finalista nella passata edizione. «Sono felicissimo – ha detto il 22enne di La Spezia – sono stato molto solido, ho sbagliato poco ed era quello il mio obiettivo. È stato fondamentale aver vinto il tie-break del primo set. Mi sento bene fisicamente ed era da un po’ che non mi capitava. Prima i risultati mancavano speriamo che d’ora in avanti vada sempre meglio». Oggi per Alessandro c’è il derby tricolore con Filippo Volandri, quarto favorito del seeding: «Sarà un match particolare – sottolinea il ligure – con Filo mi alleno ogni giorno: lui e Starace mi danno molti consigli (i tre azzurri sono tutti seguiti da Fabrizio Fanucci, nda). Per questa stagione non mi pongo obiettivi precisi: voglio solo stare bene e giocare quanto più possibile».
Volandri ha invece staccato il pass per le semifinali grazie al successo per 6-4, 6-3 sul serbo Dusan Lajovic, settima testa di serie. «Partita di alti e bassi – racconta il 31enne livornese – ho quasi sempre dovuto inseguire nel punteggio ma ho reagito bene. Ho giocato al meglio nei momenti decisivi anche se dovrei riuscire a farlo per tutta la durata dell’incontro. Ho sentito parecchio il caldo: sto guarendo da un forte raffreddore e faccio un po’ fatica a recuperare. La semifinale con Giannessi sarà complicata: ci conosciamo molto bene». Il bilancio dei precedenti tra Volandri e Giannessi vede il livornese in vantaggio per 5-1.
Stamane si comincia alle 10 (ingresso 10 euro): sul d’Avalos apre il derby azzurro Giannessi-Volandri; a seguire Starace-Guez.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
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