È la settimana dell’incontro De Laurentiis-Mazzarri, ogni giorno può essere quello giusto. De Laurentiis aveva parlato di martedì ma probabilmente sarà differito di qualche giorno, forse a venerdì. O forse addirittura anticipato. Incontro top secret, avvolto dal mistero. Mazzarri chiederà una squadra più forte, in grado di lottare per lo scudetto con l’innesto di tre top player e la riconferma di Pandev. I nomi: in difesa Mazzarri pensa a Chivu dell’Inter e Ogbonna del Torino. A centrocampo Flamini del Milan, mentre l’esterno dei sogni è Kolarov. Torna in campo De Laurentiis, oggi a Milano per l’assemblea di Lega dopo la settimana londinese tra impegni di cinema e calcio. Mazzarri è tornato a casa in Toscana, dopo la settimana di relax e la festa per il premio Bearzot, in questi giorni a Napoli è stato spesso insieme a Vigiani, suo ex calciatore alla Reggina. La settimana dell’incontro, ogni momento può essere quello giusto. De Laurentiis aveva parlato di martedì ma probabilmente sarà differito di qualche giorno, forse a venerdì. O forse addirittura anticipato. Incontro top secret, avvolto dal mistero.
Quello tra De Laurentiis e Mazzarri sarà il vertice per la programmazione tecnica per la prossima stagione e dovrà innanzitutto sciogliere il nodo sul nome dell’allenatore. Presidente e tecnico si sono lanciati messaggi a distanza come fecero l’anno scorso prima dell’incontro che rischiò di far precipitare le cose. Invece il matrimonio fu prolungato con il rinnovo del contratto di Mazzarri e in questa stagione sono arrivati altri risultati importanti: quinto posto in campionato, ottavi di Champions e soprattutto la vittoria della coppa Italia.
Difficile prevedere come finirà l’incontro. Chiaro quello che più o meno si diranno. Mazzarri chiederà una squadra più forte, in grado di lottare per lo scudetto con l’innesto di tre top player e la riconferma di Pandev. De Laurentiis ha una filosofia societaria che guarda nel medio lungo temine e dà grande importanza alla valorizzazione dei giovani e di questo chiederà conto a Mazzarri soprattutto in merito alle situazioni di Vargas e Insigne. Il tecnico è legato da un contratto di un anno e ha detto di volerlo rispettare e farà le sue richieste: un difensore, un centrocampista centrale e un esterno sinistro e un attaccante. I nomi: in difesa Mazzarri pensa a Chivu dell’Inter e Ogbonna del Torino. Il difensore della nazionale promosso in A con il Torino è un pezzo pregiatissimo di mercato. Ma «Ogbonna vale 20 milioni di euro, ha un contratto fino al 2016 con il nostro club», ha detto il presidente Cairo. A centrocampo Flamini del Milan, in scadenza di contratto: il club rossonero gli proporrrà il rinnovo a cifre più basse e il francese potrebbe virare su altre destinazioni, Napoli ad esempio. L’esterno dei sogni è Kolarov, mancino serbo del Manchester City, seguito anche da Milan, Inter e Juve. Ma il City potrebbe inserirlo nella trattativa per arrivare ad Alves del Barcellona, quindi il suo futuro potrebbe anche essere lontano dall’Italia. Per l’attacco il presupposto è la riconferma di Pandev. La partenza di Lavezzi potrebbe poi aprire altre piste, la più interessante è quella che porta a Jovetic.
De Laurentiis ascolterà il suo allenatore ma soprattutto prospetterà la linea societaria e al direttore sportivo Bigon toccherà mediare per l’intesa. Il patron vorrebbe lavorare con un allenatore dal contratto più lungo e per essere certo delle motivazioni dell’allenatore proporrà un rinnovo, ipotesi che al momento Mazzarri non considera. Ecco perché il patron si tiene sempre pronte piste alternative, quella più suggestiva porta a Villas Boas, ex Chelsea, che crede molto nel progetto giovani e non si è accordato con la Roma. Montella è bloccato dal Catania.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
