In relazione alla chiusura del Centro Sportivo “Il Boschetto”, i genitori dei circa 700 iscritti all’ASD Mariano Keller hanno scritto una lettera di protesta al sindaco De Magistris. Il testo è stato esposto anche all’esterno della struttura e saranno aggiunte anche le firme dei ragazzi per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Ecco il contenuto della lettera:
Caro Signor Sindaco,
Cerchiamo la sua attenzione, per esporle una problematica che ci sta tanto a cuore: “la felicità dei nostri figli “. Siamo un gruppo di genitori che alla luce degli ultimi eventi che hanno visto la chiusura forzata del Centro Sportivo “Il Boschetto” dove svolgeva la sua attività la Scuola Calcio ASD MARIANO KELLER, Le chiediamo di intervenire contro quella che noi riteniamo sia “ un’ingiustizia infantile ”. La nostra struttura è stata chiusa il 16 Aprile ed a causa di questo tragico evento, circa 700 bambini non hanno più una struttura dove, solo per chi non l’ha mai frequentata, potevano tirare due calci ad un pallone. Usiamo questo eufemismo perché crediamo che tutte le scuole calcio del mondo, abbiano una funzione sociale che va oltre il fattore puramente calcistico. L’amicizia, il rispetto delle regole, il rispetto del compagno e dell’avversario, sono solo alcuni dei valori che un centro come il nostro insegnava ai bambini. Per non parlare poi dell’impegno sociale che ci ha visto spesso in prima linea per portare un sorriso a quei bambini meno fortunati dei nostri. Ora non abbiamo più un campo e riteniamo che negare questa opportunità ai bambini sia un atto terribile. Nessuno di noi, pensa che il proprio figlio possa diventare come Lavezzi o Cavani, ma per tutti la Keller era un’opportunità per non frequentare la strada che purtroppo riserva brutte sorprese in una città come la nostra, ed anche un solo bambino salvato, vale per noi più di cento possibili “Maradona “.
Caro Signor Sindaco non distrugga i sogni dei nostri ragazzi, non tagli le ali alle speranze dei nostri figli e soprattutto non neghi loro il diritto ad essere bambini. Facciamo appello alla sua sensibilità di Primo cittadino ma anche a quella di padre
appassionato per altro, a quello che noi crediamo sia lo sport più bello del mondo. Ci dia la possibilità di continuare questa missione che porterà i nostri figli ad essere i cittadini di domani.
La ringraziamo per la sua attenzione
La Redazione
C.T.
