Zero punti in tre partite: la vittoria manca da troppo tempo, dimentico anche con chi ha vinto l’ultima volta. Mancanza di gioco, errori tattici, il Napoli sta sicuramente attraversando un periodo difficile, aggravato dalla caratura delle ultime squadre incontrate (Juve e Lazio sono, infatti, compagini da primissimi posti, l’Atalanta è una buona squadra, piena zeppa di ex). La squadra, insomma, non riesce più a giocare decentemente e non è certamente assistita dalla fortuna.
I partenopei, domenica scorsa, hanno riposato, bloccati in aereo mentre si avviavano alla trasferta di Lecce, via Brindisi. La morte di Morosini ha causato il blocco di tutti i campionati Figc, dalla serie A ai primi calci. Una reazione emotiva che avrà il grande valore di far parlare ad addetti ai lavori e non, per qualche giorno, della Legge 91 sul professionismo sportivo, di tutela sanitaria, di defibrillatori, tac cerebrali, assistenza sanitaria, di pronti soccorso a bordo campo. Il tutto in memoria ed in onore di un giovane ragazzo che ha lasciato questa vita troppo presto e troppo giovane. Negli anni 80, giovane segretario in serie C, scrivevo all’Avv.to Campana, allora direttore responsabile di Il Calciatore, Organo dell’Associazione Italiana Calciatori, una lettera riguardante la tutela sanitaria e mi fu pubblicata e non ho mai dimenticato la sua risposta a margine. Così narrava: “è la prima volta che pubblico una lettera di uno che è dall’altra parte della barricata – così rispondeva l’Avv. Campana – mi auguro che le cose in campo sanitario migliorino”. Anno di grazia calcistico 1981/82. Assistere in diretta televisiva alla morte in campo di un calciatore di 25 anni e sullo stesso campo dove era protagonista Franco Mancini, 43 anni, preparatore dei portieri del Pescara, morto solo qualche settimana fa, ti lascia inorridito. E poi pensi a Taccola, Curi, Puerta, Muamba, Manfredonia, Bovolenta…….. Lo avevo annunciato alle trasmissioni che mi hanno visto ospite, negli anni 80, a Rete News, e con me, giovane anche lui, Eduardo Chiacchio, a parlare di Legge 91 e di tutela sanitaria……. Aspettiamo l’autopsia, pregando che sia stata solo una triste e sfortunata fatalità, che i minuti persi dall’autombulanza non siano una concausa e ci auguriamo che questa non sia una morte inutile, obbligando a chiunque faccia sport, sia a livello individuale che di squadra a rispettare, nel suo interesse e per il suo bene, la Legge che disciplina la tutela sanitaria nel campo sportivo, non solo agonistico e non solo professionistico. Tribuna Sport a Televomero con Carlo Caporale e Tiziana Pirone e Corner a TeleAkery con Pasquale D’Angelo e Michele Sibilla si soffermeranno su questi argomenti. Non sarà il Napoli, in questa settimana, l’oggetto del contendere ma si parlerà, stavolta, di altro. Di Morosini, che ha avuto a Padova suoi allenatori, i nostri Nello Di Costanzo e Renato Cioffi e di tutto quanto riguarda la sua morte.
Occupandoci del destino del nostro Napoli, per fortuna, la distanza dal terzo posto è rimasta invariata a causa della sconfitta della Lazio e di quella dell’Udinese, tra le tante concorrenti di Champions o di Europa League. Nonostante la terza posizione sia sempre abbastanza lontana, il Napoli può sicuramente raggiungere il suo obiettivo, a condizione che la squadra partenopea torni quella dei tanti risultati utili consecutivi, che consentirono di rimontare tantissime posizioni in classifica, portandoci, addirittura, in piena zona Champions, e non incappi più in pessime prestazioni come quella con l’Atalanta.
La situazione societaria è rimasta inalterata: sono rimasti soffi di vento i tanti propositi di cambiamento promessi e propostici da De Laurentiis. Si aspetta che il Consiglio di Amministrazione del Calcio Napoli Spa definisca un nuovo organigramma societario, sperando, noi, che renda “normali” due settori strategici per la vita di ogni club: L’Ufficio di Comunicazione, Informazione e Stampa ed il Settore Giovanile, riprenda i rapporti con il Comitato Regionale Campania della FIGC, con le società campane di ogni categoria e con quelle di settore giovanile.
Giovedì scorso c’è stato un incontro tra Mazzarri e De Laurentiis per cominciare a mettere a punto il progetto contrattuale che nessuno sa cosa prevede.
Il Napoli, e sarebbe grave se il Presidente non lo sapesse, è approssimativo perfino nell’organizzazione del buffet nella tribuna autorità ed in quella della stampa; è indecente perfino nei wc della tribuna autorità; è approssimativo in tantissime altre cose su cui chi scrive si sforza di metterci un manto pietoso, stanco di dire, da solo, sempre, le stesse cose. E’ un peccato! E’ davvero strano che un Uomo di così grande esperienza internazionale, Maestro di Comunicazione, alla testa di una società che produce film, cioè cultura e spettacolo, si accontenti di uno Stadio in quelle condizioni, osservi e non dica niente sul come lavorano le tante televisioni regionali, affollate ed in piedi dietro un bancone e, tanto altro…… L’Europa non è impossibile! Bisogna crederci perché il Napoli può farcela!
NANDO TROISE
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