In campo a fine mese. Oggi la Lega comunicherà la data in cui verrà recuperata Napoli-Juventus. La scelta, praticamente obbligata, finirà per cadere sul 29 o il 30 novembre. Maurizio Beretta, il presidente, e Marco Brunelli, il direttore generale, contatteranno i vertici della due società per definire una soluzione che in un caso potrebbe provocare anche una piccola ridefinizione del quadro degli anticipi. Il principio regolamentare dice che il recupero va effettuato nella prima data disponibile. Disponibilità che va valutata in relazione alle esigenze dei calendari degli eventi nazionali e internazionali. Di qui anche la conclusione che per quanto riguarda Genoa-Inter bisognerà «slittare» di un paio di settimane, per procedere al recupero il 14 dicembre (il 21 dicembre, cioè la settimana successiva, bisognerà celebrare anche la 1ª giornata di campionato, quella che saltò per lo sciopero dei calciatori). L’equazione poggia anche sulla variabile degli orari.
PREFERENZA – La Lega vorrebbe mandare in campo Napoli e Juventus in notturna, come si conviene a un big match che garantisce lauti incassi al botteghino e grandi risultati dal punto di vista dell’ audience televisiva. La soluzione canonica indurrebbe a collocare il recupero precisamente a metà settimana, cioè mercoledì 30 novembre. Ma quel giorno (e anche il giorno dopo) si giocherà la 5ª giornata della fase a gironi di Europa League. I rapporti contrattuali con l’Uefa impediscono la celebrazione delle gare di tornei nazionali in contemporanea con le partite continentali. Per evitare questa contemporaneità, Napoli-Juventus dovrebbe giocarsi alle 17, un orario decisamente infelice, con i negozi ancora aperti e la gente al lavoro. La conseguenza: un San Paolo più vuoto e un’ audience tv più bassa.
Di qui l’idea su cui Beretta e Brunelli proveranno a ottenere il consenso delle società. Il recupero si potrebbe celebrare alle 20.45 di martedì 29 novembre, quando si giocherà anche il 4° turno eliminatorio di Tim Cup (non esistono problemi di contemporaneità tra Campionato e Coppa Italia). Ma questa soluzione impone una piccola rivisitazione del quadro degli anticipi. La Juventus non ha problemi essendo impegnata sabato 26 novembre a Roma con la Lazio. Il Napoli, al contrario, dovrebbe andare in campo il giorno dopo a Bergamo. Mancherebbero le canoniche 72 ore di pausa tra un impegno e l’altro. La questione potrebbe essere risolta con l’anticipo al sabato della gara della squadra di Mazzarri.
ORARI – Beretta e Brunelli dovranno anche sciogliere il nodo Genoa-Inter. La data del 30 novembre non può essere utilizzata perché il 24 novembre i liguri saranno in campo per la Tim Cup e la settimana successiva saranno impegnati venerdì sera, 2 dicembre, nell’anticipo con il Milan. Di qui lo scivolamento al 14 dicembre. Per evitare la contemporaneità con l’Europa League, bisognerebbe giocare alle 17. Marassi, però, è in pieno centro e le esigenze di gestione dell’evento calcistico finirebbero per confliggere con i bisogni della quotidianità lavorativa, resi ancora più complessi dalla tragedia tremenda che si è abbattuta su Genova. Anche per non appesantire una situazione già grave, la Lega proverà a strappare all’Uefa una deroga per consentire il fischio d’avvio alle 19 o alle 20. Quella di ieri è stata, comunque, una giornata campale per la Lega che non essendo stata coinvolta nelle decisioni, è stata spiazzata dalle decisioni adottate a Napoli apprese prima attraverso i media o solo nel pomeriggio attraverso i canali ufficiali. Uno spiazzamento che emerge dal modo in cui via Rosellini ha dato notizia del rinvio della partita sul suo sito: «Si riporta di seguito quanto comunicato alle ore 15,55 dalla Prefettura di Napoli alla Lega Serie A».
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro