Piccoli, grandi colpi di mercato maturano sull’asse Castellammare-Nocera. In casa gialloblù tiene banco la vicenda Cazzola (sul forte centrocampista il Padova e almeno tre squadre di massima serie), in casa rossonera si registrano invece passi avanti nel potenziamento dell’organico chiesto a gran voce da Campilongo.
Intanto ieri, durante l’allenamento a Siano, il tecnico napoletano (da poco più di una settimana alla guida della Nocerina) ha accolto Edoardo Catinali, centrocampista ex Piacenza ora svincolato. Catinali rimarrà in prova per qualche settimana, durante le quali sarà valutato da Campilongo prima che la società decida sul da farsi. Intanto cerca sempre una mezz’ala, pertanto è stato fatto un sondaggio con il Grosseto per Nicola Mancino (ex talento della Primavera del Napoli). In via di definizione, inoltre, lo scambio con l’Ascoli tra Scalise e Romeo. Il primo andrà a rafforzare la corsia marchigiana orfana di Gazzola, il secondo a potenziare il reparto offensivo di Campilongo: la trattativa è in fase avanzata, nel fine settimana si può chiudere. La Nocerina ha però bisogno urgente di rinforzi in difesa. La pista Diamoutene (per le troppe titubanze del maliano) s’è raffreddata, la Nocerina ha pertanto chiesto Camisa al Varese, che però ha preso tempo offrendo anche l’altro difensore Figliomeni. Intanto tiene sempre d’occhio Freddi del Grosseto e l’esterno Avogadri del Piacenza.
Il mercato della Juve Stabia, invece, ruota intorno alla questione Cazzola. Sul centrocampista è spietato il pressing del Padova, ma negli ultimi giorni si sono fatti vivi diversi club di serie A (Catania e Cesena su tutti). La Juve Stabia intende monetizzare, ma se cede al Padova pretende in cambio l’intero cartellino di Mbakogu. Cerca comunque esterni. In fase avanzata la trattativa con il Milan per Oduamadi (che è in prestito al Torino), in costante aggiornamento il discorso con la Fiorentina per Acosty. Si tenta di chiudere per entrambi.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
