Reazione. Passato il pericolo la Juve Stabia reagisce con l’uomo di maggiore carisma. E’ Caserta, infatti, al 27’ con un gran destro a rendere vano ogni tentativo d’intercettamento di Luca Taglialatela, figlio d’arte di Pino ex Napoli. La gara ritorna sui binari dell’equilibrio. Il portiere ischitano è straordinario al 27’ su Nicastro e al 33’ su Caserta. Il pareggio è solo rimandato e arriva al 38’. Azione personale di Nicastro, l’esterno s’accentra e di sinistro insacca sotto l’incrocio. Sulle ali dell’entusiasmo la Juve Stabia spreca ancora con Bombagi: pallonetto impreciso al 43’. Porta inserisce Ciotola in avvio di ripresa. Dopo una clamorosa autorete sfiorata da Finizio su traversone dalla destra di Oseri al 14’, l’Ischia va vicino al sorpasso con il neo-entrato che di sinistro gira sul primo palo. Fiory tocca e la palla colpisce il montante esterno.
Pancaro toglie Caserta e D’Ancora. Al loro posto la giovane punta della Berretti Gisonni e Jidayi. Al 23’ Fiory respinge una punizione di Gerevini. Sei minuti più tardi il sinistro di Nicastro è sballato. Al 37’ l’Ischia fallisce ancora una buona opportunità con Conte. Servito da Cruz, il suo destro prende una traiettoria troppo esterna. Quando i supplementari sembrano inevitabili, al 44’ arriva il pass stabiese. Liotti affonda sul lato mancino e smista verso l’area avversaria. Nicastro, accentrato dal tecnico durante la seconda frazione, anticipa Sirignano girando imparabilmente alle spalle di Taglialatela.
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La Juve Stabia effettua l’impresa e conquista gli ottavi della Coppa Italia Lega Pro, l’Ischia recrimina
Confermato il turnover alla vigilia. Della difesa impiegata durante il campionato Pancaro lascia solo Romeo affiancato da Jefferson con Ferrara e Liotti sulle corsie laterali e Fiory tra i pali. In avanti Gargiulo è il perno, mentre Nicastro e Bombagi sono le ali nel 4-3-3 iniziale. Detta i tempi capitan Caserta con Osei e D’Ancora a supporto. Porta, sull’altro versante, vara un assetto non troppo sbilanciato. L’Ischia, dopo un tentativo isolato di Nicastro all’ottavo bloccato dal portiere, parte meglio con slancio e dopo un quarto d’ora si ritrova avanti di due gol. All’undicesimo Conte dal limite supera l’incerto Fiory. Schetter e Cruz creano spazi. Quest’ultimo serve in profondità Maione che si libera facilmente di Jefferson prima di vincere il confronto ravvicinato con l’ex estremo difensore dell’Arzanese. Ancora Maione al 17’ sbaglia il tempo a pochi passi dalla porta.
JUVE STABIA (4-3-3) : Fiory; Ferrara, Jefferson, Romeo, Liotti; Osei, Caserta (18’ st Gisonni), D’Ancora (18’ st Jidayi); Nicastro, Gargiulo (28’ st La Camera), Bombagi. A disp.: Mennella, Ioio, Contessa, Di Carmine. All.: Pancaro.
ISCHIA (4-2-3-1) : Taglialatela; Finizio, Impagliazzo, Sirignano, Empereur (39’ pt De Agostini); Gerevini, Di Cesare; Conte, Schetter (1’ st Ciotola), Cruz; Maione (33’ st Ingretolli). A disp.: Lamarra, Trofa, Bulevardi, Iannascoli. All.: Porta.
Arbitro : Mastrodonato di Molfetta.
Guardalinee : Antonacci e Mazzei.
Marcatori : 11’ pt Conte (I), 15’ pt Maione (I), 27’ pt Caserta (S), 38’ pt e 44’ st Nicastro (S).
Ammonito : Maione (I).
Note : spettatori 602 per un incasso totale di euro 2860. Angoli 5-2 per la Juve Stabia. Recupero, pt 2’; st 5’.
Fonte: Corriere dello Sport
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