Savio Nsereko, calciatore ugandese naturalizzato tedesco, sparito da una settimana, sarebbe all’estero e si sarebbe allontanato volontariamente. Questo quanto sostengono al Commissariato Polstato di Castellammare di Stabia il cui dirigente, dottor Rossi, però, non ha fornito ulteriori chiarimenti. In seguito alla denuncia presentata dalla Juve Stabia e dalla mamma del calciatore alla polizia tedesca, sono state attivate le indagini dall’Interpol e ricostruiti gli spostamenti del 22enne giocatore in forza alla Juve Stabia che lo aveva ottenuto in prestito dalla Fiorentina. Savio Nsereko sarebbe in Inghilterra dove ha giocato nella società del distretto londinese di West Ham. Giovedì scorso il giocatore tramite un sms aveva chiesto al suo allenatore un paio di giorni di permesso e aveva disertato gli allenamenti.
Secondo gli investigatori, si tratterebbe di una ragazzata come quella dello scorso anno, quando militava nel Monaco 1860: Savio sparì per un paio di giorni e fu ritrovato a casa della sorella raccontando poi che aveva perso il fratellastro in una sparatoria. Il giallo lascia quale ombra perché fino a tarda ora, sia la madre che le sorelle del calciatore, che vivono in Germania, non hanno avuto contatti col ragazzo.
«Aspettiamo una sua telefonata, se la polizia dice che sta bene, perché lui non si fa vivo con noi?» ,
si domandava mamma Yojce. Il presidente della Juve Stabia, Franco Manniello è stato lapidario:
«Ci fa piacere che la vicenda si sia risolta, ora aspettiamo il procuratore del giocatore per la rescissione del contratto ».
La Redazione
P.S.
Fonte: Corriere dello Sport
