Stavolta la polemica si spegne sul nascere. Hanno sicuramente colto nel segno le parole di Piero Braglia, con l’appello lanciato al sindaco Bobbio e all’amministrazione comunale affinché siano al fianco della Juve Stabia non solo nei momenti felici. Il primo cittadino ha recepito, preferendo non rispondere, evitando di polemizzare con il tecnico, dopo una settimana intensa, caratterizzata addirittura dal rischio di una crisi in giunta per la decisione di concedere lo stadio Menti per la sfida tra Sorrento e Gubbio (che si svolerà al Campo Italia), e dal botta e risposta con la società gialloblu. Sposa, invece, le parole di Braglia, l’assessore Donnarumma (che aveva minacciato le dimissioni in caso di concessione dell’impianto ai rossoneri): «Conosciamo la problematica legata al sintetico del Menti. Per la verità – queste le sue parole -, il manto attuale ha avuto tutte le certificazioni Uefa, anche se siamo consapevoli dello stato di usura. Stiamo monitorando il problema e nel breve cercheremo anche di trovare una soluzione. Comprendiamo le parole di Braglia, che tiene, come tutti in città, alla squadra. La speranza è di poter continuare, come in questi anni, a migliorare ulteriormente lo stadio e che la Juve Stabia possa continuare a portare sempre in alto il nome di Castellammare».
Messe a parte le polemiche legate allo stadio, dopo la consueta rifinitura la squadra è partita per Brescia dove questa sera (20.45), affronterà la squadra orfana del talento marocchino, El Kadduri, ceduto in settimana al Napoli. «È un’avversaria tosta – dice il capitano Gennaro Scognamiglio -, che ci darà filo da torcere. Al di là del mercato, il Brescia ha un organico importante, per me se la giocherà fino alla fine per un piazzamento nei playoff. Sarà dura, ma anche loro troveranno una Juve Stabia arrabbiata». L’eccessiva euforia per le affermazioni di coppa, l’emozione per la prima in campionato, hanno giocato ai gialloblu un brutto scherzo. «Non so se sono stati questi i fattori alla base della sconfitta con il Livorno, di certo con la testa non eravamo gli stessi delle prime uscite. Per noi l’atteggiamento, la determinazione, sono componenti fondamentali, senza le quali possiamo prenderle da chiunque».
Se Braglia ha chiesto un approccio diverso rispetto alla gara con i toscani, concedendo a tutti una sola prova d’appello, Scognamiglio gli fa eco: «Quella sconfitta all’esordio brucia e non poco, ci siamo guardati in faccia, abbiamo analizzato gli errori, cercando di fare quadrato, e sono convinto che a Brescia sfodereremo una prestazione di altro livello. Loro hanno perso a Crotone, all’esordio, e vogliono far bene alla prima in casa, ma saremo anche noi avversario degni». Brescia da decifrare, dopo le cessioni di Feczesin all’Ascoli e gli arrivi di Martinetti, attaccante classe ’81 dal Varese, e dei giovani Saba e Bouy. Juve Stabia, invece, praticamente fatta alla luce della squalifica di Zito, e soprattutto degli infortuni di Figliomeni, Gorzegno, Vinci, che non sono partiti con la squadra. Confermato il 4-4-2, con Seculin a difesa dei pali. In difesa i due esterni Baldanzeddu e Dicuonzo, con la coppia Maury-Scognamiglio centrale. A centrocampo Acosty spostato a sinistra nel ruolo di Zito, con Erpen che partirà titolare sul fronte opposto. Non è da escludere a priori (Braglia ha giocato a mischiare le carte in questi giorni), l’ingresso dal primo minuto sulla corsia mancina del giovane Improta, con Acosty confermato sul fronte opposto. Centrali Mezavilla e Jidayi, mentre in attacco l’unico vero dubbio, anche se alla fine Mbakogu dovrebbe essere preferito, inizialmente, a Danilevicius al fianco di Bruno, ex di turno per l’occasione.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro