Cannavaro prova ad alleggerire la tensione in vista del big match del San Paolo: ”Ma in città l’ansia cresce”. De Sanctis: ”Stiamo costruendo le basi per ottenere successi importanti”. Pandev: ”Voglio tornare ad essere protagonista”
NAPOLI – La Juve è in agguato. Il San Paolo è pronto ad un’altra grande notte. Ma i 60mila vogliono un risultato diverso rispetto all’Allianz Arena. Napoli agguerrito ma alla fine sconfitto con onore dai maestri del Bayern. Adesso bisogna coniugare il bel gioco ai punti. Ne servono tre per accorciare dai bianconeri e rilanciarsi in ottica campionato. Mazzarri sta verificando tutti i dettagli ed è pronto a confermare i titolarissimi. Rispetto a Monaco, rientra Cannavaro al centro della difesa. Aronica, invece, è pronto a stringere i denti, Zuniga è in ballottaggio con Dossena. Davanti tocca al tridente delle meraviglie.
”NON E’ SFIDA SCUDETTO” – Paolo Cannavaro prova ad alleggerire la tensione: “Parlare di sfida scudetto è prematuro anche se la città aspetta questa gara già con ansia”, ha spiegato il capitano azzurro a Sky. C’è un Napoli che comunque vuole essere protagonista. “Bisognerebbe vincere qualcosa, stiamo costruendo una base per ottenere successi importanti”, lancia la sfida De Sanctis.
PANDEV NON VEDE L’ORA – Spera di essere protagonista anche Goran Pandev, tornato abile e arruolato dopo l’infortunio. Ora c’è da ritrovare la forma migliore: “Purtroppo all’Inter l’avevo persa perché non giocavo più, adesso sto tornando ai miei livelli. Ho smaltito l’infortunio – ha detto il macedone a radio Marte – e adesso voglio soltanto essere protagonista”. La sosta sarà fondamentale per rimettersi a pari con gli altri: “Non partirò con la nazionale macedone, l’obiettivo è ristabilirmi completamente”. Alla Juve ha già graffiato: “Credo di aver segnato il mio gol più bello quando ero alla Lazio. I bianconeri mi cercarono nel 2010, ma io scelsi l’Inter. Volevo lavorare con Mourinho. Ho vinto tutto con lo Special One. Siamo rimasti in contatto, ha augurato al Napoli di passare il turno in Champions. Ci aspetta agli ottavi per affrontare il Real Madrid”.
Ma adesso la priorità si chiama Juventus: “Sarà una sfida difficile, noi ce la metteremo tutta. Il nostro straordinario pubblico ci darà una mano”.
Fonte: Repubblica
La Redazione
M.V.
