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La grinta di Behrami: «Ma non parliamo ancora di scudetto»

Contro i biancocelesti torna alla sua versione a tutto campo: «Ma adesso nella testa c’è solo la gara di domenica»

Valon Behrami è un mastino che ha chiuso tutti i varchi ai giocatori della Lazio. Mazzarri lo ha giudicato «imprescindibile». Lui ringrazia e analizza il match: «Abbiamo giocato un’ottima gara – dice – merito non solo mio ma di tutto l’organico. Siamo entrati con grande cattiveria su ogni contrasto. Poi davanti la qualità ha fatto il resto. Quando si pressa così, il primo merito è degli attaccanti. Per noi significa una grossa mano perché ci fornisce i punti di riferimento giusti». Attaccanti primi difensori, dunque. «Certo – continua – è un piacere giocare con loro. Cavani è sicuramente in cima alla lista. Poi ci sono Hamsik, Pandev e gli altri».
Un Napoli feroce: «Sì, come ha detto il mister, non abbiamo concesso nulla sulle seconde palle. Abbiamo messo la cattiveria giusta ma ora non ci fermiamo. Manteniamo la calma e pensiamo subito a domenica. Una cosa è certa: con questa intensità di gioco possiamo ottenere grandi risultati. La nostra è una squadra che deve sempre andare a mille. Se lo facciamo di partite così ne vedrete tante». L’albanese è una delle note più liete della stagione azzurra: «Il mio inserimento è stato facilitato da un gruppo fantastico, da ragazzi eccezionali e da un allenatore che ti fornisce le motivazioni ed i consigli giusti. Poi in questa città per un giocatore è molto più semplice. Tutti ti vogliono bene. Un lato che mi piace moltissimo. Ma io resto con i piedi per terra, so che tutto va in base ai risultati per cui la prendo con equilibrio. Siamo una bella rosa e tra noi c’è quella competitività giusta che ci permette di essere sempre sulla corda. Merito del tecnico».
Martedì spettatore interessato di Fiorentina-Juve. La sua ex squadra contro la capolista ma chi pensa che abbia tifato viola sbaglia di grosso. «In verità va benissimo il pareggio perché se avesse vinto la Fiorentina ci avrebbe raggiunto ed è sempre una squadra molto pericolosa». Ma il Napoli può essere considerata l’anti Juve? «Non lo so. Noi non abbiamo bisogno di etichette noi dobbiamo giocare da Napoli». Prossimo appuntamento la Sampdoria: «Quella genovese è una squadra in salute con il sostegno dei tifosi. Mazzarri in questo ci metterà subito in testa quello che dobbiamo fare. Di cosa avremo bisogno? Il Napoli ha bisogno di fame ed è quello che abbiamo dimostrato questa sera». La squadra più forte in cui Valon Behrami ha mai giocato? «Assolutamente si». Dal capitano azzurro Paolo Cannavaro un omaggio al gesto di fair play di Klose: «Abbiamo dato poco spazio alla Lazio. Il gesto di Klose? Da premiare».

Fonte: Il Mattino

La Redazione

M.V.

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