Dries Mertens continua a fare gol, sempre e per fortuna con la maglia del Napoli. Ma ai tifosi più attenti, non è passata inosservata la mancata esultanza del talento belga dopo l’importantissimo gol messo a segno ad Anfield. Prova a dare una spiegazione l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport,ipotizzando anche una situazione relativa alla fascia di capitano:
“L’amarezza è tanta, è stato messo in dubbio il suo impegno, il suo attaccamento alla squadra. Ma lui è un leader e lo si capisce nel modo in cui tutta la squadra, compreso i panchinari, lo abbraccia al gol, teste e braccia basse, un rito di gruppo più che una esultanza. Del resto le tre settimane che hanno sconvolto il Napoli sono ancora lì. Lasciano ferite difficili da rimarginare”.
