La Gazzetta dello Sport ha analizzato la gara tra Inter e Napoli, terminata 1-1: “La seconda stella non vacilla. Ma la squadra è stanca, visibilmente e comprensibilmente, dopo la lunga fuga e tante partite ravvicinate. A partire dalla ThuLa e da colonne che hanno tirato per mesi la carretta, come Barella. Il Napoli ha subito a lungo, sempre tristemente distante dal bel ricordo di sé, incapace di produrre bellezza in velocità come un tempo, senza l’acciaccato Osimhen e con un Kvaratskhelia minore. Ma nell’ultima mezz’ora, piena di buona volontà, con un Lobotka cresciuto, ha meritato il pari di Juan Jesus che la porta a -6 dalla Roma quinta e tiene vive le speranze di Champions, complici gli scontri diretti in casa. Fermare la capolista dà comunque morale. Il titolo della serata? Un mesto passaggio di consegne”.
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