La Fiorentina perde a Cagliari e fallisce l’operazione aggancio: resta a -3 dal Napoli

Il sogno di agganciare il Napoli e il terzo posto che significa Champions è durato un solo tempo. Anzi molto di meno. Perché la Fiorentina scesa in campo al Sant’Elia è apparsa subito involuta davanti ad un Cagliari arrembante, veloce, dinamico e alla fine vittorioso per 1-0. Differente la condizione fisica delle due squadre, ma anche la convinzione. I Viola sembrano sicuri di aver già vinto la partita prima di giocarla. I sardi, invece, giocano con il coltello tra i denti pronti ad approfittare di ogni occasione. Come al 21’ quando il portiere Neto si impappina in uscita, riuscendo poi a rimediare su Pinilla. Il Cagliari preme e su un’incursione di Sau trova il rigore al 38’, trasformato dal solito Pinilla. Ci si aspetta una ripresa sfavillante della Fiorentina, soprattutto dopo l’ingresso di Borja Valero, invece sono sempre i sardi i più pericolosi nelle ripartenze, anche senza riuscire a segnare il raddoppio.
Un rigore, questa volta molto contestato, facilita anche la vittoria dell’Udinese a Bologna. Dopo 4 ko i friulani trovano il vantaggio con il penalty ottenuto per una spinta di Pazienza su Lazzari e trasformato da Di Natale. Diamanti prova a trascinare il Bologna, ma senza successo. Alla fine arriva il 2-0 firmato da Nico Lopez. In serata tocca al Milan di Seedorf ospitare il Torino, ma per tutto il primo tempo sono i granata i più pericolosi fino al bellissimo gol di Immobile. Nella ripresa la reazione dei rossoneri che si concretizza con la rete di Rami. Finisce 1-1.
Fonte: Il Mattino