“Oggi il bicchiere è mezzo vuoto, sul 3-1 pensavo di averla vinta, anche se si guardano i due tempi è un risultato equo”. Walter Mazzarri è un pò deluso per il risultato maturato alla fine del match contro la Juventus, anche se riconosce che la causa principale è stato un calo della sua squadra nel secondo tempo e la contemporanea reazione della Juventus.
“Il nostro primo tempo -ha detto ai microfoni di Sky- è stato spettacolare, fin quando abbiamo avuto le forze al massimo siamo stati bravi. Poi, nel secondo tempo abbiamo pagato i troppi impegni, abbiamo pagato in difesa con molti giocatori stanchi, mentre invece nella ripresa di solito la mia squadra esce, pressa. Non volevo ci fosse l’intervallo, invece in campo quando siamo tornati le forze sono cambiate, Vucinic ha cominciato a prendere palla, siamo calati e si è visto. Dispiace perchè sul 3-1 di Pandev pensavo di averla vinta anche se vedevo che eravamo in difficoltà” le parole di Mazzarri che analizza il comportamento della sua squadra nella ripresa.
“Sul 3-1 dovevamo cercare di tenere palla, anche se la Juve fisicamente stava meglio di noi e nella ripresa ci pressava e non ci permetteva questo atteggiamento. Dispiace, c’è anche una dose di sfortuna soprattutto in occasione del loro terzo gol con Pepe, che approfitta di un rimpallo della nostra difesa. Ripeto, dispiace perchè pensavo che ormai l’avessimo portato a casa questo risultato positivo”.
Mazzarri ribadisce che la squadrasapeva che atteggiamento tenere nella ripresa per contenere il prevedibile ritorno della Juve ma “un conto è dirlo un conto è farlo” ha detto Mazzarri, che in questa serata ha ritrovato Pandev goledaor.
“Goran è un giocatore di grande classe, doveva solo ritrovare la forma. L’abbiamo perso dopo la gara con l’Inter quando l’avevo inserito dall’inizio al posto di Lavezzi, domenica gli ho fatto giocare 60′, adesso l’ha capito perchè l’ho levato, deve crescere gradualmente, deve solo ritrovare la condizione accettabile. Inler? Non era al top e si è visto, l’ho recuperato in extremis ed in un paio di occasioni pensavo di sostituirlo, ma tutte le volte sembrava di essersi ripreso”.
Il pari lascia intatto lo svantaggio del Napoli dalla Juve: 9 punti sono tanti, ma Mazzarri assicura che non guarda la classifica. “Non pensiamo alla distanza con la Juve, continueremo a fare il massimo per cercare di arrivare il più in alto possibile senza pensare agli altri”.
Fonte: Repubblica.it
La Redazione
M.V.
