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La carica di Aronica e Inler: “La rimonta comincia dalla Roma”

Sotto l’albero sei punti e il rinnovo del contratto.

«Chissà, è Natale e magari il presidente è più malleabile».

Totò Aronica scherza, ma neppure più di tanto quando dalla Stazione marittima, sede scelta dal Napoli e dallo sponsor Msc per la presentazione del calendario 2012, rivela i regali che vorrebbe ricevere per Natale. Alcune voci di mercato danno il difensore in partenza.

«Ogni anno se ne parla – commenta – ma quello che conta è ciò che ho fatto. Mi auguro di poter prolungare la mia permanenza a Napoli, però le cose si fanno in due. Con il presidente parleremo e ci incontreremo, da parte mia c’è disponibilità a prolungare».

Intanto ci sono sei punti da conquistare:

«Cominciamo a battere la Roma. Chiudere con due successi sarebbe un bel regalo per noi, per il nostro presidente e per i tifosi. Sappiamo che verranno qui agguerriti e quella vista contro la Juve non mi sembra affatto una squadra in crisi né scossa dalle voci su Totti. Un grande campione, un giocatore che non si discute. Quanto a noi si diceva che non avremmo superato il girone di Champions e invece così non è andata. In campionato c’è ancora tutto il ritorno da giocare. Il Napoli c’è e lo ha dimostrato».

Le somme si tirano a maggio. Gokhan Inler lo sa. Lo svizzero centellina le parole:

«Tutti dobbiamo migliorare per conquistare più punti possibili in campionato. Il gol contro il Villarreal è stato importante per sbloccarmi, ma senza i miei compagni non sarebbe stato possibile».

Avanti così, verso gli ottavi di Champions. Ancora Aronica:

«In questa competizione non credo ci siano avversari semplici. Per il sorteggio dico Barcellona o Real Madrid. Sarebbe bello vedere un San Paolo gremito».

Poi, prima di ritrattare sottolineando il senso della battuta, si lascia sfuggire:

«Tanto prima o poi dobbiamo incontrarle tutte».

Intanto, dal Cile il mercato vuole per il Napoli un altro dono natalizio: Vargas. Aronica non perde il gusto della battuta:

«Ma il calendario è già stampato, non c’è posto per lui sul presepe. Scherzi a parte se la società lo sta seguendo significa che è un giocatore da Napoli».

Ultima considerazione sull’Udinese e la possibilità che possa giocarsela fino alla fine in campionato. L’ex Inler sottolinea:

«Sta facendo un ottimo torneo, è una squadra con tanti talenti, ma è presto per fare dei conti».

Ma cosa vede per se stesso il centrocampista nel mese di maggio? Inler ci pensa su qualche secondo di troppo e poi risponde secco: «Le vacanze». Magari nel Mediterraneo, come potranno fare i tifosi che nella prossima primavera vorranno imbarcarsi sulla «crociera azzurra». Un’iniziativa di Msc per i sostenitori del Napoli che sarà presentata ufficialmente nel mese di gennaio.

 

La Redazione

P.S.

Fonte: Il Mattino

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