Prima di affrontare il Napoli al San Paolo, lo scorso novembre, Allegri aveva appena sette punti di vantaggio dalla zona retrocessione e praticamente un piede fuori da Milanello. Era, praticamente, a un passo dal licenziamento. Un girone dopo, il mondo si è capovolto e il tecnico rossonero insegue il Napoli, oltre alla permanenza in panchina legata molto a questo secondo posto distante quattro punti. «Il Napoli sta facendo molto meglio rispetto al passato. Ha avuto un momento di difficoltà e si è ripreso: ha un vantaggio di quattro punti, è ovvio che il destino per il secondo posto è nelle loro mani».
È proprio l’ultima spiaggia?
«Noi possiamo solo vincere. Se dovessimo perdere ogni discorso sarebbe chiuso: ci vorranno equilibrio e pazienza. Loro hanno tanta qualità, soprattutto là davanti».
È sorpreso dal rendimento della squadra di Mazzarri?
«Di problemi nel corso della stagione ne abbiamo avuti più noi che non siamo partiti benissimo (8 punti nelle prime sette partite, ndr). Il Napoli sta conducendo un campionato importante, ha avuto un attimo di flessione ma si è subito ripreso. Noi abbiamo fatto tantissimi punti dopo un avvio disastroso ma al Napoli ne abbiamo rosicchiati solo 8 e alla Juve appena 4, vuol dire che tutti e due viaggiano a una media impressionante. In questo momento del campionato siamo ancora davanti a Fiorentina, Roma, Lazio e Inter con un buon vantaggio. Questa è una cosa positiva».
Cosa spera di non rivedere questa sera?
«Meno distrazioni e cali di concentrazione come quelli pagati a caro prezzo domenica scorsa contro la Fiorentina. Certo, la crescita della squadra passa anche attraverso gli errori, purtroppo in questo momento del campionato non vanno fatti».
Boateng giocherà mezz’ala?
«Può essere. Quest’anno le migliori partite le ha fatte in quel ruolo così come l’anno scorso, poi per esigenze di squadra ha fatto altri ruoli. Contro il Napoli penso che possa esserci utile proprio in quella zona del campo».
Bonolis parla di un complotto per favorirvi?
«Le sue parole non mi hanno assolutamente sentito ferito. Però, ci fosse davvero un complotto, noi a Firenze avremmo vinto e stasera giocherebbe Balotelli».
Troppo razzismo ancora negli stadi?
«Per riportare le famiglie e i bambini allo stadio, dentro ci deve essere un comportamento diverso oppure restiamo indietro di trenta e più anni. Balotelli aveva chiesto l’attenzione dell’arbitro, spero che sia stato uno degli ultimi episodi razzisti negli stadi. Il giudice sportivo ha dato 20mila euro di multa alla Fiorentina, gli organi di competenza dovranno prendere delle decisioni diverse».
Ritorna Pazzini titolare.
«Ha fatto 13 gol. È un giocatore di grande affidabilità oltre ad essere un grande professionista. Ha qualche problema al ginocchio ma fa sempre grandi sacrifici per essere a disposizione».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
