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La Befana porta i bambini allo stadio

Al San Paolo ci saranno alcuni emissari del Viktoria Plzen

Ci sarà uno spicchio di stadio da dove si innalzerà un tifo di soli voci bianche. E la tribuna family, situata al di sotto della Nisida, lato curva B. Qui i mille posti riservati ad un genitore accompagnato ad un bambino, sono andati esauriti in un baleno. A loro la Befana ha voluto far trovare la sorpresa anche di un biglietto per assistere a Napoli-Roma dal vivo. Ed è a questi tifosi del futuro, cinquecento circa tra ragazzi e ragazzi, che bisogna regalare una serata di sano divertimento e di puro spettacolo calcistico, senza abbandonarsi in cori offensivi o altro. Chissà se Aurelio De Laurentiis farà una capatina nel settore come avvenne in occasione del varo dell’iniziativa. Sarà sicuramente gradito da quei ragazzi che già tifano Napoli e che uscirono dal San Paolo sorridenti dopo la goleada al Pescara.

BEL COLPO D’OCCHIO – Ma quanto sia grande l’attesa per questa sfida lo dimostra anche la prevendita: trentamila tagliandi già piazzati con un giorno d’anticipo a cui si aggiungono i diecimila abbonati. Poco meno di cinquantamila spettatori per una partita che si preannuncia scintillante. Sarà anche il primo grande incasso del nuovo anno che va a piazzarsi immediatamente dopo quello con il Milan, il più alto stagionale (52.456 spettatori per un incasso di 1.606.861,00). Napoli è assetata di calcio. Ed anche affamata di vittoria.  Non vede i propri beniamini uscire trionfatori dal San Paolo dal lontano 2 dicembre, gara interna con il Pescara. Poi ha dovuto ingoiare due kappaò di fila, entrambi con il Bologna, in campionato ed in Coppa Italia. Poco è cambiato a livello di uomini, tanto, invece, sul piano morale e di aspettative.  La vittoria a Siena ha consentito ai tifosi di trascorrere le feste senza magone mentre il periodo di riposo ha rigenerato sul piano fisico i vari Cavani, Hamsik, lo stesso Inler rimasto a Napoli durante le ferie proprio per prepararsi in vista della Roma. Sarà anche la prima partita di campionato a Fuorigrotta senza Paolo Cannavaro. Attesi al San Paolo stasera anche il capitano e Grava, mischiati tra i tifosi. Ma è la prima con Pandev di nuovo titolare dopo oltre un mese (l’ultima volta a Genova).

POCHI TIFOSI GIALLOROSSI – Pochi, invece, i tifosi ospiti al seguito. E questa sarebbe un’altra sorpresa. Fino a ieri sera erano stati piazzati poco più di cento biglietti del quantitativo messo a disposizione per la tifoseria ospite. A meno di una corsa dell’ultim’ora, il settore difficilmente si riempirà. Ma le forze dell’ordine hanno previsto ugualmente un servizio accurato quanto scrupoloso.

DELEGAZIONE CECA – Per il Napoli, l’esito della sfida assume una rilevanza particolare. Un’eventuale vittoria condizionerebbe anche talune decisione di mercato. Altrimenti, gli investimenti veri slitteranno a giugno. Intanto, in vista della sfida di Europa League con il Victoria Plzen (14 febbraio al San Paolo), una delegazione ceca, capitanata dal tecnico Pavel Vrba, si è accreditata per questa partita che si preannuncia interessante sotto tutti i profili specie quelli tecnici dal momento che si affrontano due scuole di pensiero diverse: il gioco a zona di Zeman e quello italiano, seppure rivisitato, di Mazzarri.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
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