Non ha affatto dimenticato il Napoli e tiferà contro l’Utrecht nella gara di questa sera. Ruud Krol, monumento olandese azzurro (107 presenze e una rete tra il 1980 e il 1984) allena in Sudafrica gli Orlando Pirates, dopo un’esperienza in Egitto. Rudy, il suo Napoli gioca stasera in Olanda contro l’Utrecht: che partita sarà? «Spero sia spettacolare, in ogni caso gli azzurri sono più forti degli olandesi. Lo dicono le rispettive classifiche dei campionati e i valori degli organici. Anche se il ranking Uefa è analogo, il Napoli è favorito». In Olanda però c’è un gelo che può condizionare i giocatori sudamericani… «Questo è l’unico vero handicap, credo che gli azzurri possano subire uno choc per il freddo che ci sarà. Il Napoli però è forte e ha una società solida, può farcela». L’Utrecht in che modo può mettere in difficoltà il Napoli? «Non sta disputando un buon campionato, so che ha perso l’ultima partita. Non è una squadra di grande qualità, sono convinto che se gli azzurri giocheranno come sanno non ci saranno problemi». Ci sembra di capire che tiferà per il Napoli… «E come non potrei? Sono olandese ma non dimentico gli splendidi 4 anni passati in azzurro, le vittorie, le gioie e le sconfitte. Ho ancora qualche contatto con alcuni amici, sono legato ancora a tutti i tifosi». Quante chances ha il Napoli di passare il turno? «Se batte l’Utrecht credo abbastanza. So che il club ci tiene e fa bene: andare avanti in Europa League è importante per la società, per i tifosi e per i calciatori. Bisogna fare esperienza internazionale per crescere». Krol dunque segue il campionato italiano: la sorprende il Napoli al terzo posto? «Cerco di seguirlo, anche se qui in Sudafrica vanno di più la Premiership e la Liga. Sono molto contento per i tifosi napoletani»
Fonte: Il Mattino
S.D.
