Metti un pomeriggio davanti ad una tazza di caffé .Lontano dalla routine quotidiana solo per parlare delle rispettive esperienze di calciatori prima e lavoratori in un paese differente da quello d’origine poi. Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli e Carlos Sulca, esterno dell’Afro-Napoli United, la formazione partenopea che fa dell’integrazione (e delle vittorie in campionato) il suo tratto principale. Il prossimo anno giocheranno in Prima categoria dopo aver vinto il campionato di seconda. Il senegalese Kalidou ed il peruviano Sulca, trentaduenne con un passato da attaccante nella serie A del suo Paese, a Lima, a Napoli per amore, per inseguire Jessica. Ed a Napoli ha dato alla luce il piccoloAlessandro. I tre sono stati ospiti del terrazzo di casa Koulibaly. «Di cosa abbiamo parlato?- dicono Carlos e Jessica -di tutto, della famiglia, dei trasferimenti, dei documenti, soprattutto di pallone. Ma quello che ha colpito è soprattutto l’umiltà del ragazzo. Davvero difficile trovarla oggi giorno». E l’Afro Napoli United ha salutato l’incontro con un post su Twitter:«Kalidou Koulibaly all’Afro-Napoli United solo per un giorno, per dire No al Razzismo con il nostro Carlos Sulca. Avanti Afro-Napoli, Avanti United!»per continuare nella quotidiana testimonianza.
Fonte: Gianluca Agata per “Il Mattino”
