In Argentina Mario Kempes è per tutti semplicemente il Matador, la stella che trascinò a suon di gol l’albiceleste alla vittoria del suo primo campionato del Mondo nel 1978. Proprio Kempes ha parlato del momento della nazionale argentina e dell’attaccante del NapoliEzequiel Lavezzi a Diario Olè. Ecco quanto tradotto in anteprima ed evidenziato da Napoli Today: “La tranquillità è la cosa più importante per un calciatore ed in questo momento gli argentini non ce l’hanno. Ognuno vuole fare il suo per salvarsi. Non ho mai visto Lavezzi nel Napoli portare la palla per 60 metri e poi tirare fuori dallo specchio della porta. La stessa cosa vale per Tevez e Di Maria. Sono talmente preoccupati che non riescono ad essere sè stessi. Devono mentalizzarsi che possono fare quello che fanno nelle loro squadre di appartenenza anche in nazionale e perchè no, pensare di avere la maglia del loro club sotto quella dell’Argentina. Nelle loro compagini sono fenomeni, stelle, poi indossano la maglia dell’albiceleste e diventano delle controfigure“.
Fonte: Napoli Today
La Redazione
S.D.
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