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Kalinic-Tianjin, la Fiorentina vacilla. Il dg Rogg: “Davanti a certe offerte…”

"Rifiutare certe offerte è difficile e anche il giocatore davanti a queste proposte fa delle riflessioni"

“Kalinic in Cina? E’ normale fare delle riflessioni quando un giocatore si vede decuplicare l’ingaggio”. Questo l’amaro commento dell’amministratore delegato della Fiorentina, Andrea Rogg, sulla vicenda di mercato che più di altre sta tenendo banco banco in questi giorni in casa Viola. Rogg – durante la sua visita al Pitti Immagine –  ha analizzato l’irruzione dei cinesi nel panorama calcistico mondiale. “Quello del calcio è un mercato in sviluppo, i cinesi hanno ingenti capitali da investire. E poi c’è l’intenzione anche della politica di lanciare il calcio e questo sconvolge tutto il mercato. E’ chiaro che rifiutare certe offerte è difficile e che anche il giocatore davanti a queste proposte faccia delle riflessioni. Se un giocatore si vede decuplicare l’ingaggio è chiaro che questo pone delle difficoltà alla società d’appartenenza”, ha dichiarato il dirigente della Fiorentina. Una battuta anche sull’astro nascente Bernardeschi: “E’ un patrimonio della società ed è un grande talento italiano. Siamo felicissimi di averlo con noi”.
Fonte: alfredopedullà
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