La Fiorentina sbanca lo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” e torna a casa con tre punti vitali per mantenere il terzo posto in classifica. Dal riscatto di Mati Fernandez all’ottima prova di Tello, passando per il ritorno al gol di bomber Kalinic. Il croato, entrato in campo al 60′ al posto di Babacar, è riuscito infatti a gonfiare la rete dopo oltre due mesi di digiuno, visto che fino a ieri il suo ultimo centro in maglia viola risaliva alla gara casalinga col Chievo Verona dello scorso 20 dicembre. Per parlare della zampata vincente di Kalinic, FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva il suo agente e amico fraterno Tomislav Erceg.
Erceg, il digiuno di Kalinic è finalmente finito. Ha parlato con lui dopo la partita di ieri?
“Era l’ora. Ci siamo sentiti e Nikola era contentissimo. Non è stato facile per lui questo periodo, per un attaccante fare gol è sempre un’ossessione. Dopo le ultime prove senza rete mi chiedeva cosa sbagliasse, ma io gli ho sempre ripetuto che doveva restare tranquillo perché il gol sarebbe presto tornato. Ieri mi ha dato ragione e adesso vuole riprendere da dove aveva lasciato”.
Come ha visto la Fiorentina contro l’Atalanta?
“Mi ha fatto una buona impressione. I viola hanno avuto il cinismo delle grandi squadre, battendo un avversario ostico per blindare il terzo posto. Mi auguro che la corsa continui sia giovedì in Europa League che nelle prossime due sfide di campionato con Napoli e Roma”.
Pensa che un giocatore come Tello possa aiutare Kalinic ad essere ancora più decisivo sotto rete?
“Tello è un bel giocatore, ma per Kalinic non fa differenza quale compagno si trova accanto a lui. Si sente perfettamente integrato nel gioco di Sousa e nella Fiorentina. Lo dimostra il fatto che, nonostante il digiuno degli ultimi due mesi, si è sempre mosso bene per la squadra. Speriamo che il gol di ieri sia il primo di un’altra lunga serie”.
Fonte: Firenzeviola.it
