Mazzarri e Carrera, che da sabato lascerà la panchina bianconera ad Angelo Alessio, si erano già lamentati dopo le vittorie contro Udinese e Siena. Preparare Juventus-Napoli con 29 giocatori in giro per il mondo (16 per i bianconeri, 13 per gli azzurri) non è il massimo. Ma tant’è, visto che anche soluzioni interessanti, come quella proposta da Marcello Lippi (via anticipato dei campionati con finestra dedicata alle qualificazioni per i grandi tornei a maggio) per ora non sono prese in considerazione, gli allenatori si sono limitati a sperare di non avere brutte sorprese. E le dita incrociate hanno funzionato fino a un certo punto.
NODO CAVANI — Edinson Cavani, già un po’ affaticato e per questo inizialmente risparmiato da Tabarez in Bolivia-Uruguay, è entrato al 36′ del primo tempo con la sua squadra sotto 2-0, senza riuscire a cambiare l’inerzia della partita. Ora Cavani, già provato da una partita giocata a oltre 3.600 metri di quota a La Paz, è atteso da un lungo volo di ritorno verso Napoli, dove è atteso giovedì. Guai a sottovalutare il fisico del Matador però: già dopo l’eliminazione dell’Uruguay a Londra 2012, giocò la Supercoppa di Pechino praticamente senza staccare e segnò proprio alla Juve.
BRIVIDO MARCHISIO — Anche la Juve ha tremato. Quando nel secondo tempo di Italia-Danimarca Claudio Marchisio è uscito tenendosi la spalla sinistra dopo un problema già accusato in avvio di partita, chi ha a cuore la Juve non ha passato un gran quarto d’ora. Marchisio, che coi danesi ha dato importanti segnali dopo un periodo non molto brillante, dovrebbe comunque farcela nonostante la sublussazione, subito ridottagli dal prof. Castellacci, che nel dopopartita ha rassicurato tutti. E anche gli esami a cui è stato sottoposto Marchisio dopo il rientro a Torino hanno escluso complicazioni.
QUI JUVE — Martin Caceres, Arturo Vidal e Mirko Vucinic sono più riposati del previsto. I due sudamericani, entrambi squalificati per le partite del martedì, sono già rientrati a Torino. Il montenegrino, non al meglio e in campo dall’86’ nella vittoriosa trasferta in Ucraina, giusto in tempo per farsi ammonire, non ricorderà questa sessione di nazionale con la più massacrante della sua carriera, visto che non aveva giocato neppure venerdì. SebastianGiovinco dovrebbe recuperare dalla botta alla caviglia che gli ha fatto saltare Italia-Danimarca. Fresco anche Kwadwo Asamoah: il ghanese, che aveva preso un colpo alla caviglia alla vigilia di Malawi-Ghana, non è sceso in campo e dovrebbe farcela per sabato. E se Luca Marrone, riportato in mezzo al campo da Mangia e autore di un assist a Florenzi, è stato tra i migliori nel playoff dell’Under 21 con la Svezia, gli azzurri hanno offerto indicazioni contrastanti. Detto di Marchisio, Andrea Pirlo con 4 assist tra Armenia e Danimarca ha zittito chi dice che dovrebbe pensare ad abbandonare la Nazionale per risparmiarsi un po’. Per Chiellini 90′ su buoni livelli a S. Siro, per Bonucci, in tribuna a S. Siro, una prova negativa in Armenia. Sempre affidabile Barzagli: Prandelli lo ha impiegato per 180′. Stessa sorta per Stephen Lichtsteiner con la Svizzera, che tra Norvegia e Islanda ha raccolto 4 punti. Impiego a tempo pieno anche per Mauricio Isla col Cile tra Ecuador a Argentina. Ma l’ex Udinese difficilmente sarà titolare col Napoli. E inoltre ha bisogno di mettere minuti nelle gambe. Per Giaccherini due gettoni a partita in corso, mentre Bendtner non è mai stato risparmiato da Morten Olsen. In gol con la Bulgaria, ha steccato la prova di S. Siro.
QUI NAPOLI — Stanchi, ma felici i due argentini. Federico Fernandeznon ha saltato un secondo delle due vittorie contro Uruguay e Cile. Impiego part-time per Hugo Campagnaro, che però si è sciroppato tutti i 90′ in Cile. I due difensori saranno solo da giovedì con Mazzarri, come Cavani, atteso nel pomeriggio con Edu Vargas, entrato a partita in corso sia con l’Ecuador (14 minuti) che con l’Argentina (36′ più recupero, con l’assist per il gol dell’1-2 di Gutierrez). Gli stakanovisti europei si chiamano Marek Hamsik, Gokhan Inler e Valon Behrami. Luci e ombre per Marekiaro, apparso in forma smagliante con l’Udinese, in gol venerdì con la Lettonia ma sconfitto martedì dalla Grecia in casa. I due svizzeri, pilastri della nazionale di Ottmar Hitzfeld, non hanno mai potuto riposare. A differenza di Blerim Dzemaili, che il c.t. della Svizzera come Walter Mazzarri vede dietro ai due titolari. Per l’ex Parma solo 1′ con la Norvegia e 10′ con la Grecia. Più freschi Goran Pandev e Juan Zuniga: il macedone, squalificato per la partita con la Serbia, lavora già da lunedì col gruppo. Al colombiano è stata risparmiata l’amichevole col Camerun dopo i 90′ col Paraguay di venerdì. Solo una partita su due per gli azzurri Morgan De Sanctis, chiamato a sostituire Gigi Buffon con la Danimarca, e Christian Maggio, fresco papà di Mattia, positivo in Armenia. Solo luci per Lorenzo Insigne, ancora una volta pilastro dell’Under 21 che si è guadagnata l’Europeo 2013.
Fonte: gazzetta.it
La Redazione
R.D.G.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro