Reina 6.5: Nel primo tempo compie almeno due miracoli: il primo su Bonucci a pochi centimetri, l’altro su Llorente. Provvidenziale anche sul primo tiro della Juve con Pogba.
Maggio 5: Timido nel primo tempo, non riesce a spingere come dovrebbe contro Asamoah. Assente nella ripresa, non si propone praticamente mai
Fernandez 5: Llorente è in posizione di fuorigioco netto quando insacca il pallone in rete, ma Fernandez nella circostanza prima lo tiene, poi lo lascia inspiegabilmente andare. Non gode del filtro della propria mediana e va in affanno.
Albiol 5.5: Di certo non la miglior prova da quando veste l’azzurro. Bene nel gioco aereo, anche per lui vale il discorso del suo collega di reparto: quando manca il filtro a centrocampo i centrali soffrono e non poco.
Armero 4: In seria difficoltà nel primo tempo, non sa che pesci prendere contro Isla che diventa praticamente imprendibile. La Juventus capisce l’anello debole degli azzurri e attacca sempre e solo sulla corsia di competenza del colombiano.
Behrami 4.5: Nel primo tempo è solo la controfigura del guerriero che hanno imparato a conoscerei napoletani. Leggermente meglio nella ripresa, ma Vidal, Pirlo e, soprattutto, Pogba fanno ciò che vogliono in mezzo al campo.
Inler 5: Serata storta anche per l’altro svizzero. Fatica a gestire i palloni che passano tra i suoi piedi e non riesce a prendere le contromisure per arginare il devastante centrocampo avversario. (79′ Zapata s.v.)
Callejón 5.5: Moto perpetuo del Napoli. Corre praticamente sempre, non si ferma mai. Tuttavia, non dà il solito contributo fondamentale alla squadre, forse un po’ ha giocato anche l’eccessiva stanchezza per lo spagnolo. (71′ Mertens s.v.: Pochi minuti di gioco per l’esterno d’attacco belga, entra in campo con il risultato compromesso)
Hamsik 4: Così non va, assolutamente. Non può permettersi, un giocatore come lui, di giocare in questo modo allo Juventus Stadium. Completamente fuori dai giochi. Non prende mai l’iniziativa personale. Pare abbia paura di affrontare l’avversario e, sistematicamente, quando ha il pallone tra i piedi o tende ad eseguire passaggio orizzontali o addirittura retropassaggi. Benitez gli chiede di abbassarsi sulla linea dei centrocampisti per portar palla, ma stasera non è mai sceso in campo…
Insigne 6.5: L’unico a crederci fino al triplice fischio, dopo il quale scaraventa il pallone contro i cartelloni pubblicitari per la rabbia accumulata durante tutto l’arco dei 90′. E’ sicuramente l’azzurro più pericoloso che sfiora in almeno tre occasioni il gol. Lo avrebbe meritato.
Higuain 5.5: Buon inizio di gara dopo la sfuriata della Juventus. Sfiora il gol con una bellissima girata che termina di poco a lato. Tante le botte prese dai propri avversari. Nel secondo tempo la squadra non lo assiste e lo si vede poco.
Napoli: Reina 6.5, Maggio 5, Fernandez 5, Albiol 5.5, Armero 4, Inler 5 (79′ Duvan), Behrami 4.5, Callejon 5.5 (71′ Mertens s.v.), Hamsik 4, Insigne 6.5, Higuain 5.5. A disp.Rafael, Colombo, Britos, Cannavaro, Uvini, Radosevic, Dzemaili, Pandev. All.Rafa Benitez
Juventus: Buffon 7, Barzagli 7, Bonucci 6.5, Ogbonna 5, Isla 6.5, Vidal 6 (85′ Marchisio s.v.), Pirlo 7, Pogba 7.5, Asamoah 6, Tevez 6.5 (83′ Peluso s.v.), Llorente 6.5 (87′ Quagliarella s.v.). All. Antonio Conte
Arbitro: Rocchi di Firenze
Marcatori: 1′ Llorente, 74′ Pirlo, 80′ Pogba
Note: ammoniti Bonucci, Hamsik, Vidal. All’83’ espulso Ogbonna per doppia ammonizione.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
