L’attaccante croato della Juventus, Mario Mandzukic, ha rilasciato un’intervista a Novosti Sportske, raccontando il suo primo anno nella città di Torino: “L’inizio non è stato facile, era la prima volta che mi confrontavo con il calcio italiano. Inoltre eravamo dieci nuovi giocatori, c’è voluto tempo per ambientarsi e per compattare la squadra. La svolta è arrivata dopo la sconfitta di Sassuolo: negli spogliatoi ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito di dover invertire la rotta. In quel momento compresi che questo era un gruppo fatto di calciatori con carattere e che avremmo fatto un grande campionato. Mi ha impressionato l’organizzazione del club: specialmente nei momenti di crisi tutti, dai dirigenti allo staff, hanno fatto quadrato attorno alla squadra. Io conoscevo la storia e il blasone del club, ma quando ci sei dentro comprendi che qui la mentalità è unica”. L’ex attaccante di Bayern Monaco e Atletico Madrid ha voluto lodare il suo attuale allenatore, Massimiliano Allegri: “Mi ha aiutato tanto: mi ha voluto alla Juve e mi ha supportato quando non stavo bene. Mi ha sempre sostenuto. Se Simeone è un gladiatore, Allegri è uno tosto, un uomo di carattere, con idee chiare: i risultati parlano per lui”. Mario Mandzukic ha le idee chiarissime riguardo il suo futuro: “Voglio restare alla Juve al 100%, sono felice di questo team e il prossimo anno possiamo migliorarci”.
Fonte: AlfredoPedullà.com
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