Si gioca il posticipo tra Juventus e Chievo, dove i bianconeri con una vittoria si avvicinerebbero alla zona Champions di tre punti, mentre gli scaligeri cerca il punto che manca loro per l’aritmetica permanenza in Serie A.
La Juventus dopo i primi 10 minuti di studio sblocca la partita su calcio di rigore per fallo di Sardo su Pepe e Del Piero trasforma il penalty e festeggia il contratto firmato con la Juventus e il 300esimo gol in bianconero.
Il Chievo non reagisce, anzi rischia di subire il raddoppio due minuti dopo con un tiro da 25 metri di Aquilani leggermente deviato ma Sorrentino manda in calcio d’angolo, al minuto ventritre ancora la Juve va vicino alla seconda marcatura, cross di Motta e Aquilani in spaccata manda la palla alta sopra la traversa.
I veronesi due minuti dopo vanno vicini al pareggio con Jokic che tira a giro, però trova un Buffon pronto alla deviazione in calcio d’angolo.
Dopo la mezz’ora da segnalare un coro offensivo dei tifosi della Juventus nei confronti di quelli del Napoli “Noi non siamo napoletani”.
Il finale di primo tempo un azione per parte, prima la squadra di Del Neri che con un bella azione personale di Krasic sulla fascia destra e per poco non segna Pepe che viene anticipato all’ultimo da Andreolli che all’ultimo minuto con un colpo di testa sfiora il pari per i veronesi ma la palla va fuori di poco.
Ad inizio ripresa la Juventus raddoppia con Matri al minuto 55 che su splendido passaggio di Del Piero supera Jokic e batte un incolpevole Sorrentino.
Due minuti dopo la Juventus con Krasic sfiora il terzo gol ma il suo colpo di testa va fuori di poco, sembra una gara destinata ad andare in favore dei bianconeri ma il Chievo Verona in due minuti si porta su 2-2, prima Rigoni insacca a porta vuota dopo un palo preso da Pellissier e lo stesso centravanti bissa il palo, però ribadisce Sardo con un tiro dal limite dell’area.
La Juventus è nella confusione più totale e rischia di subire il clamoro 2-3 ma Pellissier davanti a Buffon tira alto sopra la traversa.
Ma è tra il settanovesimo e il minuto 81 che succede di tutto, prima Chiellini prende il palo a pochi passi da Sorrentino, poi Uribe su assist di Pellissier a porta spalancata tira addosso a Marchisio e infine Aquilani tira al volo ma la sfera va fuori di un soffio.
I bianconeri nel finale sfiorano ancora il gol della vittoria, prima con Toni che su cross di Matri colpisce il palo e poi all’ottantanovesimo Del Piero calcia la punizione ma la palla va alta sopra la traversa.
Al fischio finale festeggiano i giocatori del Chievo che sono praticamente salvi con due giornate d’anticipo, mentre per la Juventus è l’ennesima occasione persa per lottare per il quarto posto e l’uscita dei bianconeri è accompagnata da una bordata di fischi.
Alessandro Sacco
