Giornata atipica per una conferenza stampa, ma visto che Atalanta-Juventus si giocherà domani sera alle 20:45, Massimiliano Allegri ha risposto alle domande dei giornalisti presenti al Media Center di Vinovo: “Domani sceglierò, ho già scelto, i giocatori che andranno in campo funzionali per la partita con l’Atalanta. Stiamo tutti bene, Monaco sarà tra 5 giorni. Importante vincere la partita di domani, una delle due partite cruciali per il campionato. Questo è un momento importante, bisogna ancora fare dei punti. Domenica abbiamo vinto una partita bella e da vincere, come quella di domani. Noi dobbiamo fare 8 punti per vincere lo scudetto, domani giochiamo contro una squadra che sta facendo un’annata straordinaria. Complimenti a Gasperini e alla società, stanno dando continuità alla forza dell’Atalanta, ovvero creare giocatori dal settore giovanile. Rispetto alla gara d’andata hanno più consapevolezza e giocare a Bergamo è sempre difficile. Sono una squadra che ha un valore importante, con un’autostima molto alta.”
“Se questa è la Juve migliore che ho avuto? Questa settimana sono state scritte tante cose, anche giustamente, ma non abbiamo vinto ancora niente. Contano i fatti, le parole contano poco. Un passo per volta, domani sono molto importanti i 3 punti per non dare la possibilità alla Roma di pensare che noi sbagliamo. Poi è chiaro che in questo momento si ha grande rispetto da parte di tutti gli altri club europei per la Juventus, questo è un altro discorso. Ma il campionato è un’altra cosa e va portato a casa. Un obiettivo, in Europa, a livelo di consapevolezza è stato raggiunto. Triplete? Benedetto triplete, cerchiamo di vincere una cosa alla volta. Siamo vicini allo scudetto, la finale di Coppa Italia è ancora da giocare, per la Champions mancano tre partite. Dobbiamo lavorare in questo mese importante, pensare a cosa succede domani e non tra un mese”.
Come ormai d’abitudine, Allegri di fatto dà quasi per intero la formazione per domani: “Rugani non è convocato per una botta, quindi in difesa giocano Buffon, Dani Alves, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Poi Khedira è squalificato contro il Monaco, quindi… e i quattro davanti sono sempre quelli. Higuain? Sta facendo cose importanti e gioca molto per la squadra, è cresciuto in questo. Giocare ogni tre giorni? Ben venga, è noioso allenarsi tutta la settimana. Già da domenica sembra passata una vita e invece sono solo 5 giorni, lo stesso dopo la partita di domani per aspettare quella col Monaco…”
Fonte: gianlucadimarzio
