Un’operazione importante, quella eseguita all’Allianz Stadium, in Curva Sud, dopo la denuncia di Andrea Agnelli. Il presidente bianconero è stato ascoltato dagli inquirenti per quanto riguarda l’operazione Alto Piemonte, denunciando una causa di estorsione ai danni della Juventus, decisa a evidenziare i fatti. Il Corriere della Sera racconta il colloquio fra il numero uno della Juventus, e gli investigatori: “Il settore centrale della Curva è una zona pericolosa, si entra a proprio rischio. Ci sono dei capi ultras che hanno potenzialità delinquenziali come Toia, Grancini e Mocciola. Nel 2018, abbiamo deciso con i miei collaboratori di presentare denuncia, in ragione della collaborazione sempre avuta con la Polizia di Stato. Consapevolezza? Certo, sempre stato a conoscenza, ma con una serie di comportamenti minacciosi e violenti, sono in grado di danneggiare e quindi ricattare la società. Siamo stati costretti ad aderire a delle richieste anche non particolarmente violente, sapendo delle possibili conseguenze negative come cori e altre condotte, che potevano comportare squalifiche o chiusura della curva“.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro