Tutti pazzi… per la Juve Stabia. Per i suoi calciatori. Bocce ferme in B si riprende il 26 gennaio, ma la Juve Stabia giocherà il posticipo lunedì 28 alle 20,45 contro il Brescia, mentre il 22 febbraio – un venerdì – le toccherà l’anticipo alle 19 in casa contro il Grosseto.
I riflettori sono sul mercato. Ieri summit tra il ds Salvatore Di Somma e il presidente Manniello, le trattativa più avanzate sembrano quelle in uscita. Via Erpen, ormai anche ufficializzato dalla Pro Vercelli con cui ha firmato un biennale, via anche Danilevicius, già a Latina da lunedì, nelle prossime ore sembra ormai più che probabile il passaggio di Salvatore Bruno alla Reggiana. La punta era stata presentata come spalla ideale per Cellini, ma una serie di infortuni, prettamente di natura muscolare, ne hanno limitato non poco il rendimento. Così, dopo l’addio di Danilevicius, e aspettando il ritorno di Mbakogu, da diversi giorni molti club di Lega Pro si sono messi sulle sue tracce. Dapprima il Benevento, poi il Perugia, infine il club emiliano che, al momento sembra quello più vicino a trovare l’accordo con l’attaccante, legato alla Juve Stabia ancora da un anno di contratto. Nelle ultime ore, inoltre, sembra essersi intensificato l’interesse del Cesena per Fabio Caserta. Al capitano offerto un biennale a cifre anche importanti, ma sull’argomento la società stabiese sembra fare orecchie de mercante. Eppure solo qualche mese fa, l’ex Atalanta era stato invitato a trovare squadra perché non più parte del progetto tecnico di Braglia.
Nel reparto centrale, quello che in casa Juve Stabia sembra essere intoccabile, l’interessamento del Perugia per Gael Genevier. Sul piatto della bilancia potrebbe esserci il giovane attaccante Politano, scuola Roma, che sta facendo benissimo in Umbria, tanto da meritate le attenzioni del ct dell’Under 21, Mangia. In attesa di prime conferme ufficiali il bilancio di questa settimana di mercato si chiude, dunque, con due attaccanti e un esterno alto in uscita, in città tutti si chiedono quale siano le intenzioni della società.
Qualcosa bisognerà fare, soprattutto in attacco dove i soli Cellini e Mbakogu potrebbero non bastare a concludere nel migliore dei modi un girone di ritorno che parte già con 30 punti dopo la prima giornata. Il nome nuovo che potrebbe fare al caso di Braglia è quello di Gianmarco Zigoni. Classe ’91, lo scorso anno 11 reti con l’Avellino in Lega Pro, l’attaccante è approdato in estate alla Pro Vercelli, collezionando, però, solo un gol in 11 gare.
I buoni rapporti con il club piemontese, dopo la cessione di Erpen e, si vocifera, un interessamento per Dicuonzo, potrebbero favorire la trattativa. Zigoni, tuttavia, arriverebbe solo nel caso in cui dovesse definitivamente tramontare la possibilità di prendere Simone Verdi, per il quale il Torino avrebbe già dato l’assenso.
Da definire la situazione di Scognamiglio, avvicinato al Padova. Il club veneto, per la verità ha smentito, confermando le parole di Di Somma che, però, si è anche detto pronto a intavolare una trattativa per il centrale, in scadenza di contratto il 30 giugno. Un modo, forse, per provare a strappare l’altra metà di Mbakogu.
Oggi data storica per il calcio stabiese. A Viareggio, alle 11.00, sorteggio della 65sima edizione del “Torneo di Viareggio”, la più importante vetrina di giovani talenti in Italia. Per la prima volta ci sarà la Juve Stabia con la Primavera allenata da Mario Turi.
Gaetano D’Onofrio per “Il Mattino”
La Redazione
P.S.
