La città continua il suo sogno ad occhi aperti e all’indomani del successo della Juve Stabia con l’Albinoleffe a Bergamo il traguardo dei playoff sembra davvero ad un passo. Da un lato la possibilità di disputare nuovamente la serie B il prossimo anno, traguardo che pone il team di Braglia nella storia dello sport stabiese, dall’altro addirittura quella di approdare agli spareggi che possono trasformare il sogno in idillio, per confrontars con compagini del calibro di Milan, Juventus, Roma, senza tralasciare un derby con il Napoli che avrebbe ben altro sapore di quello vinto al Romeo Menti, in serie C, nel 2006, quando gli azzurri di Reja vennero sconfitti dai gialloblu.
Quel «non succede, non succede… Ma se succede…» dello scorso anno è stato rispolverato e finalmente gridato ai quattro venti dal patron Franco Manniello (nella foto), che ha lanciato la sfida alle ”grandi” della cadetteria: «Ho dovuto tenere a freno il mio carattere, quasi violentandolo, non ce la facevo più. La salvezza è acquisita: il mio obiettivo, quello di essere il primo a portare la Juve Stabia in B e disputarvi più di un campionato, è stato raggiunto. Siamo a quattro punti dai playoff (ma sul campo i gialloblu sarebbero già nella zona calda) e a sei turni dalla fine abbiamo il dovere di provarci».
Carattere istrionico, ma concreto, abile nel programmare ogni passo, Manniello sposa appieno le parole di Braglia, cercando di tenere la squadra sulle spine (in attesa di conoscere oggi l’entità dell’infortunio al ginocchio subito a Sau prima del match di Bergamo) e l’ambiente con i piedi ben saldi a terra: «Ci giochiamo tanto nelle prossime settimane, ma dobbiamo essere bravi a non avere assilli. Il nostro compito l’abbiamo già svolto, tutto quello che arriva è di guadagnato».
I playoff passano per Modena (il match potrebbe essere anticipato per evitare contatti tra stabiesi e nocerini, diretti a Vicenza, sullo stesso tragitto), la seconda trasferta di fila che attende i gialloblu. Lo sa bene il massimo dirigente, che chiama a raccolta i tifosi: «Ne voglio vedere almeno mille al Braglia, a tifare per… Braglia e i suoi ragazzi – sorride -, è una gara importantissima, sono convinto che se riusciremo a far punti anche in Emilia, ci attende un grande finale di stagione».
La spedizione dei mille tifosi, dunque, con Manniello che fa il verso all’ex presidente Roberto Fiore, che ormai un ventennio fa, mise a disposizione dei tifosi i pullman e persino il cestino per il pranzo, acquistando tutti i biglietti dello stadio di Formia. Inutile ricordare che quell’anno la Juve Stabia chiuse il torneo con una promozione. Il momento è importante per la squadra gialloblu, la tifoseria si stringerà intorno al tecnico e ai giocatori per sostenerli in questo appassionante finale di stagione.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
