La delusione per la sconfitta di Modena è già sfumata, ma la vigilia della sfida con il Grosseto, in programma questo pomeriggio al Menti, è caratterizzata da un «giallo» che potrebbe alzare un polverone in questo finale di stagione della Juve Stabia. Mentre infatti nella conferenza stampa del pomeriggio il tecnico Piero Braglia parlava sul momento della squadra e anche sul futuro (alla sua riconferma mancherebbe solo la firma); il direttore dell’area tecnica, Salvatore Di Somma, rilasciava ad alcuni media irpini alcune dichiarazioni al pepe: «Se Braglia dovesse andar via, Bucaro non mi dispiacerebbe affatto… È sicuramente uno degli allenatori che mi piacerebbe avvicinare alla Juve Stabia».
La proprietà per ora smentisce l’interessamento all’allenatore irpino, anche perchè sia Giglio che Manniello stravedono per Braglia, forti di quanto costruito insieme in questi due anni. Staremo comunque a vedere, e soprattutto la speranza è che queste dichiarazioni non ledano il rapporto con l’attuale trainer.
Comunque alla vigilia del match è un Braglia a cuore aperto, che ha parlato delle difficoltà palesate dalla squadra a Modena, lasciandosi andare anche a un «aspettatevi novità dalle convocazioni» che ha tenuto in molti col fiato sospeso. Alla fine gli esclusi di turno sono Raimondi e Biraghi, entrambi sotto tono nella sfida in Emilia. C’è, invece, Gennaro Scognamiglio, che l’allenatore ha confermato tra i titolari: «Con me è sempre stato un titolare fino all’infortunio, e credo che lo sarà anche in futuro».
Forse anche un modo come un altro per mettere nella lista degli «intoccabili» il centrale difensivo che negli ultimi due anni, assieme a Dicuonzo, è sicuramente tra i top-player gialloblù in quanto a rendimento. Per la sfida odierna, ma anche per il finale di stagione, con i playoff ormai praticamente irraggiungibili (la zona calda dista invece sette lunghezze con sole cinque gare da disputare) Braglia chiede risposte a tutti, soprattutto per capire chi realmente potrà far parte del nuovo progetto Juve Stabia il prossimo anno
«Dobbiamo continuare a giocare come abbiamo fatto finora – queste le sue parole e intenzioni – e non mi va certo di fare ulteriori brutte figure come a Modena. Non credo comunque in un calo fisico; forse qualcuno è appagato da quanto fatto finora e ha bisogno di trovare nuovi stimoli». Un elogio particolare Braglia lo ha riservato infine a Sau: «Con me giocherà anche senza allenarsi. È di proprietà del Cagliari, ma a Modena ha scelto di giocare pur sapendo di rischiare il ginocchio: altri al suo posto si sarebbero preservati».
Assenti Molinari per squalifica e Danilevicius per infortunio; praticamente fatto l’undici titolare con Colombi che torna tra i pali, la difesa a quattro con Baldanzeddu, Maury, Scognamiglio, Dicuonzo; a centrocampo Zito, Mezavilla, Scozzarella e Zito, coppia d’attacco quasi scontata con Mbakogu e Sau.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
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