La Juve Stabia contro l’Albinoleffe cerca la quinta vittoria casalinga consecutiva ed i ragazzi di Piero Braglia si mostrano molto motivati sin dalle battute iniziali. Le vespe sono padrone del campo e si spingono in avanti in massa, proprio approfittando di uno di questi sbilanciamenti gli ospiti sfiorano per primi il vantaggio con la conclusione di Pacilli che termina di poco al lato. Dopo il rischio corso i campani si concentrano ed impediscono agli avversari di rendersi nuovamente pericolosi, prendono definitivamente in mano le redini del gioco ed al minuto 17 passano in vantaggio grazie alla rete di Horacio Erpen che, col suo sinistro, insacca il cross basso del nigeriano Mbakogu. La partita è maschia e nessuno dei giocatori in campo è disposto a concedere qualcosa all’avversario, soprattutto nei contrasti corpo a corpo tanto che sette minuti dopo aver segnato, Erpen è costretto a lasciare il posto a Zito per un duro colpo ricevuto dal suo diretto marcatore. Nonostante il cambio i gialloblu continuano a macinare gioco ed a sfiorare il raddoppio che arriva a pochi secondi dallo scadere del tempo regolamentare grazie allo spettacolare, ed anche un po’fortuito, colpo di tacco di Cazzola che consente alla sua squadra di andare al riposo in vantaggio di due reti.
La ripresa inizia male per la Juve Stabia con gli ospiti che, immediatamente, accorciano le distanze: Germinale incorna un calcio d’angolo di Pacilli superando un incolpevole Seculin. Dopo aver riaperto il match, però, gli uomini di Fortunato non riescono più a rendersi pericolosi e concedono il fianco alle vespe che sfiorano il goal prima con Sau e poi con Zito che si esibisce in una grande conclusione al volo su cross di Mbakogu. Intorno al 65esimo Braglia toglie Danilevicius ed inserisce il difensore De Bode, il tecnico campano decide, dunque, di proteggersi impedendo di fatto agli avversari di rendersi pericolosi almeno sino al minuto 88 quando Lebran, ancora una volta di testa, mette dentro la rete del 2 a 2 e costringendo i padroni di casa al primo pareggio interno della stagione.
Luigi De Magistris
