La parabola ascendente rispecchia fedelmente la rinascita di una Juve Stabia che vince e convince dopo l’ormai solito avvio borbottante. Jerry Uche Mbakogu è il simbolo di una riscossa gialloblù che non a caso è iniziata con il pareggio di Grosseto in cui servì l’assist per il gol di Acosty per poi continuare con la sua rete da 3 punti contro il Padova ed il successo contro la Pro Vercelli con tanto di rigore procurato dopo aver propiziato il vantaggio di Danilevicius.
«Il merito dei recenti risultati va diviso equamente tra tutti i membri della rosa – sottolinea la punta nigeriana – non mi sento affatto l’uomo della provvidenza. L’esser riuscito a convincere Braglia ad affidarmi il ruolo di prima punta è il segreto del cambio di passo delle mie prestazioni, ora spetterà esclusivamente a me dare l’anima per ripagarlo».
Fondamentale per gli attaccanti è la crescita di Erpen. «Horacio è un calciatore straordinario, è in grado di leggere in anticipo i movimenti di noi compagni spedendoci in porta. È essenziale per i nostri equilibri». Per riuscire a fargli compiere il definitivo salto di qualità tecnico e mentale Piero Braglia ha deciso di affidare Mbakogu alle cure dei più esperti: «Fabio Caserta rappresenta la mia stella polare, con lui rivivo quotidianamente il rapporto che avevo con Giorgio Corona. Anche Tomas Danilevicius è un esempio costruttivo, l’umiltà con cui siede in panchina a dispetto di un curriculum da sogno è disarmante. Neanche la tripletta con la Pro Vercelli lo ha scomposto».
Il rientro di Cellini, la cui squalifica terminerà il prossimo 18 ottobre, potrebbe cambiare le carte in tavola nelle gerarchie offensive. «Sulla carta Marco è il bomber che dovrà trainarci a suon di gol verso la salvezza, il suo rientro ci garantirà maggiore qualità in avanti. Dalla prossima settimana probabilmente proveremo nuovi abbinamenti in attacco».
Prima bisognerà affrontare il Bari al Menti. «Ho visto giocare spesso i pugliesi, possono contare su un potenziale importante. Senza penalizzazione sarebbero in lotta per la promozione diretta, dovremo rasentare la perfezione per far risultato. Rivedrò Albadoro, spero possa riguadagnare il tempo perso l’anno scorso a causa dell’infortunio nei play-off contro l’Atletico Roma».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro